
Saranno ben 21 gli appuntamenti che caratterizzeranno il calendario di F1 2016. La FIA ha ufficializzato le indiscrezioni di qualche mese fa. La stagione più lunga di sempre partirà il 20 marzo, 5 giorni più tardi dell’edizione corsa quest’anno e si attendono ripercussioni anche sulle sessioni di test invernali: saranno arretrate rispetto alle date inizialmente previste, dall’1 al 4 e dal 15 al 18 marzo.
Un’importante modifica impedirà ai piloti di provare l’abbinata F1-Le Mans nella stessa annata, a meno di non voler saltare un gran premio del mondiale, poiché il Gran Premio dell’Azerbaijan a Baku è stato anticipato di un mese, passando dal 17 luglio della bozza di calendario al 19 giugno.
Tanti back-to-back
A caratterizzare il calendario 2016 è una densità di corse mai vista prima, in particolare non avremo più lunghe soste di tre settimane, fatta eccezione per la pausa estiva, con 26 giorni tra il Gran Premio di Germania e la ripresa in Belgio. Proprio la gara di Hockenheim subisce un riposizionamento, non più prima dell’Ungheria, ma una settimana dopo. Sarà un luglio con un unico week end “libero”, vista l’abbinata Silverstone-Spielberg e quella Budapest-Hockenheim divise da 7 giorni appena. Il primo “back-to-back” sarà, invece, tra Canada e Azerbaijan, seguito dalla sequenza Spa-Monza, quella Malesia-Giappone e, nel finale, tra Messico e Brasile.
Calendario F1 2016
20/3 – Australia
3/4 – Bahrain
17/4 – Cina
1/5 – Russia
15/5 – Spagna
29/5 – Monaco
12/6 – Canada
19/6 – Europa (Baku)
3/7 – Austria
10/7 – Gran Bretagna
24/7 – Ungheria
31/7 – Germania
28/8 – Belgio
4/9 – Italia
18/9 – Singapore
2/10 – Malesia
9/10 – Giappone
23/10 – USA
30/10 – Messico
13/11 – Brasile
27/11 – Abu Dhabi