Nessuno che non si chiami Jules Bianchi, in questo momento, può rappresentare meglio il progetto per giovani talenti di Maranello chiamato Ferrari Driver Academy. Il pilota francese è stato seguito sin dalle categorie minori e, con molta fatica, è stato infine piazzato in Marussia per fare esperienza. Nonostante i risultati in pista degli anni passati non siano mai stati all’altezza delle aspettative, la Ferrari non ha mai smesso di credere in lui. Ora che la grande occasione è arrivata, Bianchi sta finalmente dimostrando il proprio potenziale come mai prima gli era successo. Certo, la pietra di paragone principale è il compagno Chilton, non un fenomeno, ma per Stefano Domenicali è più che sufficiente per dirsi soddisfatto.
Domenicali: “Ottimo inizio di Bianchi”
Una delle notizie più clamorose di inizio anno è che la
Marussia sta andando più forte della Caterham nel derby tra cenerentole dello schieramento. Grandi meriti vanno a
Jules Bianchi.
“Sta facendo una grande stagione – ha affermato
Stefano Domenicali ad Autosport –
ha mostrato un buon passo se pensiamo al potenziale della macchina che guida. Sono contento per lui visto che si è impegnato molto per arrivare. Spero prosegua così in modo che possa ambire a un team più importante”. Il pilota francese è ancora in stretto contatto con la
Ferrari:
“Anche se non lavoro più sul simulatore, mi alleno ancora a Maranello. La scuderia [Ferrari] mi tiene sempre sotto controllo perché faccio ancora parte del loro gruppo. Il mio obiettivo è fare buoni risultati per dimostrare che la loro fiducia è stata meritata”, ha dichiarato il driver di Nizza. Bianchi: “Mi piacerebbe la Ferrari”
Jules Bianchi ha le idee chiare: la
Marussia è stata una grande occasione per lui per debuttare in
Formula 1. Sa che, qualora riesca a dimostrare durante tutta la stagione il proprio valore, sarà qualche team più importante a bussare alla sua porta. Solo così si creeranno i presupposti per approdare come pilota titolare alla casa madre
Ferrari.
“Continuo a parlare con la Ferrari in quanto ancora membro della Driver Academy – ha ricordato
Bianchi -
so che loro osservano quello che sto facendo. Ora penso a fare un buon lavoro con la Marussia ma non posso non pensarci. Ho un contratto con loro [Ferrari] e mi piacerebbe fare qualcosa insieme in futuro ma ora è presto per parlarne. A qualsiasi pilota piacerebbe un top team come la Ferrari. I giovani, però, hanno ancora più bisogno di fare esperienza per dimostrare di poter far bene anche in una grande squadra”, ha concluso.