F1, Bernie Ecclestone dice Basta ai punteggi: “Il mondiale deve andare a chi vince più gare!”
Provocatoria proposta da parte di Bernie Ecclestone
da Manuel Pieri, il
Provocatoria proposta da parte di Bernie Ecclestone. Il titolo piloti dovrebbe essere assegnato non in base ai punti, ma in base a chi vince più gare.
Il perché di queste affermazioni è facile da spiegare. Ecclestone si è accorto che con l’attuale regolamento c’è troppa poca differenza di punteggio tra chi vince e chi arriva secondo.
Arrivando sempre a podio, infatti, un pilota potrebbe essere tranquillamente campione del mondo senza vincere neanche una gara. E vincere accontentandosi è un’eresia se si pensa alla vera essenza delle corse.
Oltretutto ne consegue che i piloti moderni imparano a correre tendendo a non rischiare, limitandosi a portare al traguardo la macchina, il tutto a grave discapito dello spettacolo e dell’agonismo.
Per questo motivo, il patron della Formula 1 sta valutando per il 2008 un nuovo rivoluzionario metodo per assegnare il titolo piloti. Chi vincerà? Semplice. Chi ha vinto più gare.
I vecchi cari punti, comunque, non andrebbero in pensione. Sempre secondo Ecclestone, resterebbero il miglior metodo per assegnare il titolo costruttori, premiando la macchina contemporaneamente più veloce e affidabile. E se lo dice lui…
La FIA si starà già mettendo al lavoro?