Ferrari: mai minacciato di lasciare la F1
Formula 1: la Ferrari smentisce che il presidente Luca di Montezemolo abbia mai minacciato di uscire dal Circus
da Manuel Pieri, il

Basta poco per alzare un po’ di polverone. Il presidente Luca di Montezemolo critica l’attuale assetto della Formula 1 e da qualche parte salta fuori l’ipotesi che la Ferrari sia nuovamente in procinto di lasciare il Circus. Per queste ragioni a Maranello fanno intervenire il fantomatico “Grillo Rampante” che, come suo solito, mette i puntini sulle “i” spiegando:“le parole ‘abbandono’ e ‘ultimatum’ non sono mai state pronunciate ma ciò che è più importante sottolineare è che Montezemolo ha parlato con spirito assolutamente costruttivo”.
FERRARI - FORMULA 1. Il Grillo prosegue. La Ferrari è “una Casa che è da sempre in Formula 1 e che ha a cuore il futuro e lo sviluppo della massima competizione automobilistica”. Per queste ragioni Montezemolo insiste nel voler disegnare un nuovo scenario. I pugni sul tavolo vanno battuti adesso visto che la nuova era della categoria inizierà nel 2014 ed entro i prossimi 12 mesi le maggiori novità regolamentari dovranno essere definite. “Le critiche e gli spunti che sono stati avanzati ieri non sono certo una novità. Devono essere visti anzi come uno stimolo: è logico che un costruttore di vetture sportive veda il suo impegno in Formula 1 soprattutto il laboratorio di ricerca tecnologica avanzata, sempre tenendo presente un’attenzione fortissima ai costi, un fronte su cui Maranello è in prima linea da molto tempo”, si precisa nella nota di Maranello. I temi caldi, i cavalli di battaglia, del presidente Montezemolo sono due. Entrambi accompagnati da frasi celebri. Primo, maggior numero di giornate di test:“siamo l’unica disciplina in cui si vieta agli atleti di allenarsi sul campo”. Secondo, dare meno importanza all’aerodinamica per riaprire lo sviluppo tecnologico anche ad altre aree delle vetture:“non vogliamo né missili né razzi in pista ma una competizione fra automobili”, è la considerazione fissa che accompagna quest’altro fronte di dibattito.