GP Corea F1 2012, Lotus: debuttano i nuovi scarichi
da Derapate, il

AP/LaPresse
Non mancheranno le novità tecniche in Corea, con molte scuderie attive su più fronti. In attesa di scoprire cosa presenterà la Red Bull a Yeongam, due certezze riguardano la Lotus e la Mercedes. Il team diretto da Eric Boullier aveva anticipato già nelle scorse settimane che per il Gran Premio di Corea ci sarebbe stato un importante pacchetto di aggiornamenti sulla Lotus E20.
Aggiornamenti che debutteranno e andranno nella direzione già sperimentata dagli altri team in materia di scarichi. Raikkonen e Grosjean potranno contare sui benefici della configurazione che sfrutta l’effetto Coanda, per direzionare i gas verso il fondo piatto e da lì sui canali esterni del diffusore.
Modifica che andrà in tutt’altra direzione rispetto alla conformazione attuale della Lotus, pensata per incrementare la potenza massima del motore Renault, in posizione dritta e al centro del cofano motore. «Sin dal lancio della E20 abbiamo portato avanti uno sviluppo parallelo in galleria del vento, incentrato sugli scarichi con effetto Coanda», ha spiegato il direttore tecnico James Allison.
Verrebbe da pensare che c’è chi, come la Ferrari, non riesce ad avere le risposte giuste dalla galleria del vento e chi, la Lotus, addirittura porta avanti programmi di sviluppo con soluzioni parallele.
«Quando abbiamo visto il guadagno potenziale del sistema Coanda, era chiaro che dovevamo implementarlo, sia per i benefici che ci porterà in quest’ultimo quarto di campionato che per imparare in vista del 2013».
Maldonado potrebbe lasciare la Williams
Le ambizioni di Pastor Maldonado crescono, il venezuelano cerca un sedile più competitivo per il 2013, forte com’è della sua valigia di sponsor personali, confermata dopo l’elezione del presidente Chavez lo scorso week end. Non che abbia raccolto molto, Pastor, oltre alla vittoria sensazionale di Barcellona: appena altri due arrivi a punti, tra cui quello di Suzuka di domenica.
Mercedes continuerà l’apprendistato del super-Drs
La Lotus l’ha introdotto per prima, la Mercedes ne ha seguito l’esempio. Stiamo parlando del sistema di super-Drs o doppio-Drs passivo, montato per la prima volta dalle Lotus nel Gran Premio di Germania e dalla Mercedes in Belgio. Entrambe le scuderie non lo hanno mai impiegato in gara e probabilmente non avverrà fino al prossimo anno.
La Mercedes in Corea proseguirà lo studio del sistema nelle prove libere del venerdì, utilizzandole come una sessione di test aerodinamici, ha spiegato Ross Brawn. La particolarità del sistema sta nel setup dei canali che convogliano l’aria dietro all’air scope per scaricarla appena sotto il profilo principale dell’ala. Un sistema passivo, quindi indipendente dall’azionamento del Drs, il che ne permetterà l’utilizzo anche il prossimo anno, visto il divieto relativo ai soli dispositivi attivati dall’ala mobile.