Miglior tempo nella seconda sessione di prove libere del venerdì del Gran Premio del Giappone sul circuito del Fuji per Hamilton. Dietro di lui Alonso. McLaren in grande spolvero.
Con un meteo che minaccia ancora pioggia è il leader del mondiale a concludere davanti a tutti. Delle McLaren, in particolare, stupisce il fatto che riesca a rifilare quasi un secondo agli altri, capitanati da Felipe Massa e capaci di ridurre il gap solo nel finale. In evidenza anche le Toyota che cercano di capitalizzare al meglio la migliore conoscenza del circuito.
Protagonisti in pista e fuori, i piloti di Ron Dennis continuano a lanciarsi frecciatine. La palma del provocatore, almeno a parole, spetta decisamente a Lewis Hamilton il quale coltiva fiorellini nel suo angolo di box e parla di rapporto eccellente con TUTTI i membri della scuderia. facendo capire che sia lui il pilota che il team spera vinca:“Io ero un debuttante mentre Fernando un due volte campione del mondo. Io però non ho mai attaccato la mia squadra e mi sono guadagnato il rispetto delle persone che lavorano con me. E’ chiaro che adesso sono tranquillo e so chi è il pilota che loro vorrebbero supportare. Anche dopo l’episodio di Spa sento che il mio legame con il team si è ulteriormente rafforzato. Dal mio punto di vista, comunque, non chiedo nessun favoritismo. Voglio vincere in modo limpido e ad armi pari”.
L’anglocaraibico, non pago, torna persino sull’episodio al via del GP di Spa-Francorchamps:“Dobbiamo essere più cauti nei momenti caldi del Gran Premio perché prima che rivali siamo compagni di squdra e, vista la nostra posizione, sarebbe sciocco fare dei regali all’avversario”. Poi Hamilton manda un avvertimento e alza di un altro livello la tacchetta della pressione su Alonso:“Se volessi, anche io potrei essere aggressivo con lui come con tutti gli altri. E’ lui il bicampione del mondo ed è lui quello che deve dimostrare qualcosa. Io sono solo un debuttante e la mia stagione è già al di sopra delle aspettative…”.
A guardarsi il siparietto sperando in un patatrac c’è Kimi Raikkonen che fa sapere:“Sono tranquillo perché non ho nulla da perdere. Quelli davanti a me, invece, rischiano grosso perché con un errore potrebbero ritrovarsi senza il loro vantaggio che, al momento, li mette in una situazione di assoluto privilegio rispetto a me”
F1 GP del Giappone 2007. Risultati prove libere 2 del 28/09/2007
1. Hamilton McLaren-Mercedes (B) 1:18.734 38
2. Alonso McLaren-Mercedes (B) 1:18.948 + 0.214 34
3. Massa Ferrari (B) 1:19.483 + 0.749 36
4. Trulli Toyota (B) 1:19.711 + 0.977 35
5. Raikkonen Ferrari (B) 1:19.714 + 0.980 29
6. Kovalainen Renault (B) 1:19.789 + 1.055 40
7. Fisichella Renault (B) 1:19.926 + 1.192 39
8. Coulthard Red Bull-Renault (B) 1:19.949 + 1.215 33
9. R.Schumacher Toyota (B) 1:19.969 + 1.235 40
10. Kubica BMW Sauber (B) 1:20.069 + 1.335 45
11. Webber Red Bull-Renault (B) 1:20.069 + 1.335 35
12. Wurz Williams-Toyota (B) 1:20.233 + 1.499 37
13. Rosberg Williams-Toyota (B) 1:20.270 + 1.536 43
14. Button Honda (B) 1:20.336 + 1.602 44
15. Heidfeld BMW Sauber (B) 1:20.462 + 1.728 36
16. Sutil Spyker-Ferrari (B) 1:20.736 + 2.002 37
17. Barrichello Honda (B) 1:20.889 + 2.155 33
18. Liuzzi Toro Rosso-Ferrari (B) 1:20.985 + 2.251 44
19. Vettel Toro Rosso-Ferrari (B) 1:20.997 + 2.263 38
20. Davidson Super Aguri-Honda (B) 1:21.007 + 2.273 34
21. Yamamoto Spyker-Ferrari (B) 1:21.305 + 2.571 38
22. Sato Super Aguri-Honda (B) 1:21.352 + 2.618 34