GP della Cina: Raikkonen vince su Alonso. Hamilton si insabbia e il mondiale si riapre
Nel GP della Cina sul circuito di Shangai Kimi Raikkonen vince mentre Hamilton si ritira e riapre il campionato
da Manuel Pieri, il

Come lo scorso anno, le ultime gare della stagione sono quelle che riservano maggiori colpi di scena e spettacolo. Nel GP della Cina sul circuito di Shangai la ruota gira in positivo per Fernando Alonso e Kimi Raikkonen che approfittano del ritiro fantozziano di Lewis Hamilton.
Si parte con gomme intermedie, pista bagnata e pioggia ad intensità intermittente. Hamilton vola letteralmente, non si risparmia, e mette in cascina un vantaggio di oltre 10 secondi su Raikkonen quando al giro 15 si ferma prima di tutti per la sosta box.
Dietro di lui e al finlandese ci sono Massa, Alonso e più staccati ancora Coulthard, Liuzzi, Hedfeld, Kubica, Webber, Kovalainen e tutti gli altri. Entro il giro 20 i primi quattro riforniscono ma non cambiano le gomme intermedie, ormai ridotte a slick e quindi più performanti con quelle condizioni di pista asciutta solo nel binario della traettoria ideale.
Qualche tornata dopo Webber e Wurz azzardano a montare pneumatici da asciutto e dimostrano che è arrivato il loro momento. Anche Massa si precipita e lo stesso fanno le BMW che, in virtù di un maggior carico di benzina, avevano resistito ancora senza mai fermarsi.
Hamilton, intanto, come accadde ad Alonso un anno fa, comincia ad andare in crisi con la posteriore destra e perde secondi su secondi. A peggiorare la situazione del pilota McLaren ci si mette un’altro scroscio di pioggia che rende di nuovo la pista scivolosissima, soprattutto per chi aveva appena messo gomme da asciutto.
Raikkonen, ancora con le intermedie, riprende l’inglese e lo sorpassa. Solo a quel punto Hamilton decide di rientrare ma commette un errore in corsia box e si insabbia a qualche centinaio di metri dalla salvezza. I commissari provano a spingerlo in modo un po’ goffo ma per togliere di lì la sua McLaren ci vorrebbe un’altra gru.
La pista continua a conservare traettorie asciutte e così, il giro seguente, anche Raikkonen e Alonso rientrano e montano gli pneumatici ordinari. Robert Kubica, che si era fermato solo una volta ed aveva contestualmente già messo le gomme giuste, si trova in testa alla corsa ma dopo solo qualche giro deve parcheggiare sull’erba i suoi sogni di gloria. E’ questo l’ultimo colpo di scena della gara
Finiti gli stravolgimenti, quando mancano una quindicina di giri alla fine, l’ordine in classifica si assesta e resta pressoché invariato fino alla bandera a scacchi. Al traguardo Raikkonen è primo, seguito ad una decina di secondi da Alonso. Terzo è Massa mentre fuori dal podio finiscono Sebastian Vettel, Jenson Button, Tonio Liuzzi, Nick Heidfeld e David Coulthard.
F1 GP della Cina 2007. Ordine di arrivo
1. Raikkonen Ferrari (B) 1h37:58.395
2. Alonso McLaren-Mercedes (B) + 9.800
3. Massa Ferrari (B) + 12.800
4. Vettel Toro Rosso-Ferrari (B) + 53.500
5. Button Honda (B) + 68.600
6. Liuzzi Toro Rosso-Ferrari (B) + 73.600
7. Heidfeld BMW Sauber (B) + 74.200
8. Coulthard Red Bull-Renault (B) + 80.700
9. Kovalainen Renault (B) + 81.100
10. Webber Red Bull-Renault (B) + 84.600
11. Fisichella Renault (B) + 86.600
12. Wurz Williams-Toyota (B) + 1 Lap
13. Trulli Toyota (B) + 1 Lap
14. Sato Super Aguri-Honda (B) + 1 Lap
15. Barrichello Honda (B) + 1 Lap
16. Rosberg Williams-Toyota (B) + 2 Laps
17. Yamamoto Spyker-Ferrari (B) + 3 Laps
Ritirati:
Kubica BMW Sauber (B) 34
Hamilton McLaren-Mercedes (B) 31
R.Schumacher Toyota (B) 26
Sutil Spyker-Ferrari (B) 25
Davidson Super Aguri-Honda (B) 12