GP Monaco F1 2012, prove libere 3: Rosberg d’un soffio su Massa, Vettel e Alonso
Formula 1: resoconto della terza sessione di prove libere del Gran Premio di Monaco 2012 a meno di due ore dalle qualifiche
da Manuel Pieri, il

E’ di Nico Rosberg il miglior tempo nella terza e ultima sessione di prove libere del Gran Premio di Monaco di Formula 1 2012. L’antipasto della lotta per la pole position (in programma oggi a partire dalle ore 14.00, diretta su Rai Due) è stato stavolta più ricco del normale in quanto i team hanno fatto un doppio lavoro: da una parte si sono, come al solito, preparati alle qualifiche; dall’altra, per la prima volta, hanno preso confidenza con la mescola di gomme Supersoft della Pirelli che nel corso del giovedì era rimasta inutilizzata al box causa improvviso acquazzone che aveva bagnato il circuito di Montecarlo.
GP Monaco F1 2012, prove libere 3: grande equilibrio
Miglior tempo per Nico Rosberg negli ultimi sessanta minuti a disposizione dei team di Formula 1 per regolare e capire il comportamento delle monoposto sul circuito di Montecarlo. Il pilota della Mercedes ha preceduto di soli 38 millesimi Felipe Massa con Sebastian Vettel e Fernando Alonso lontani rispettivamente 50 e 51 millesimi. Quattro piloti racchiusi in meno di un decimo fanno presagire qualifiche da panico. Grosjean è quinto con oltre due decimi di ritardo. Completano la top ten Button, Hamilton. Schumacher, Perez, Webber. Raikkonen è dodicesimo. Maldonado è solo ventunesimo. Il pilota della Williams si è reso protagonista di una strusciata molto energica sulle barrire che ha fatto letteralmente staccare la ruota posteriore sinistra della sua monoposto quando mancavano pochi minuti al termine delle qualifiche. Ciò ha comportato l’esposizione della bandiera rossa e la fine anticipata del turno di prove.
GP Monaco F1 2012, prove libere 3: classifica dei tempi
1. Nico Rosberg Mercedes 1m15.159s 25
2. Felipe Massa Ferrari 1m15.197s + 0.038s 21
3. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m15.209s + 0.050s 20
4. Fernando Alonso Ferrari 1m15.210s + 0.051s 20
5. Romain Grosjean Lotus-Renault 1m15.445s + 0.286s 18
6. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m15.471s + 0.312s 19
7. Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1m15.734s + 0.575s 19
8. Michael Schumacher Mercedes 1m15.893s + 0.734s 23
9. Sergio Perez Sauber-Ferrari 1m16.110s + 0.951s 14
10. Mark Webber Red Bull-Renault 1m16.219s + 1.060s 19
11. Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari 1m16.226s + 1.067s 20
12. Kimi Raikkonen Lotus-Renault 1m16.301s + 1.142s 21
13. Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1m16.311s + 1.152s 19
14. Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari 1m16.479s + 1.320s 20
15. Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 1m17.027s + 1.868s 20
16. Bruno Senna Williams-Renault 1m17.055s + 1.896s 26
17. Heikki Kovalainen Caterham-Renault 1m17.276s + 2.117s 25
18. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m17.390s + 2.231s 19
19. Vitaly Petrov Caterham-Renault 1m17.404s + 2.245s 22
20. Timo Glock Marussia-Cosworth 1m18.259s + 3.100s 18
21. Pastor Maldonado Williams-Renault 1m18.488s + 3.329s 22
22. Charles Pic Marussia-Cosworth 1m19.099s + 3.940s 17
23. Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 1m19.147s + 3.988s 19
24. Pedro de la Rosa HRT-Cosworth 1m19.151s + 3.992s 19
Asta McLaren vs. Mercedes per Lewis Hamilton
Abbiamo ingenuamente creduto a coloro i quali descrivevano il rapporto tra Lewis Hamilton e la McLaren come deteriorato. Tutt’altro. Le trattative per il rinnovo del contratto, in scadenza a fine 2012, sono partite. E lo hanno fatto col botto. L’offerta pare sia da record: 100 milioni di sterline per 5 anni. 20 milioni all’anno: più di Jenson Button. Più di qualunque altro sportivo britannico. Con questa mossa, viene messa in difficoltà la Mercedes che sperava di attirare a sé Hamilton nell’eventualità, sempre più concreta, in cui Schumacher opti per il ritiro a fine stagione. Di fronte a certe cifre, però, è difficile che la casa di Stoccarda voglia competere.
Raikkonen: la Lotus gli vieta il Rally
Kimi Raikkonen aveva pubblicamente dichiarato di voler prendere parte al prossimo Rally di Finlandia. Non aveva fatto i conti con il suo team principal Eric Boullier. Avendo imparato molto dall’esperienza di Robert Kubica, il francese ha ricordato al biondo di Espoo cosa c’è scritto sul suo contratto:“Ho parlato con Kimi e gli ho fatto presente che non gli è permesso correre nei rally. Con quello che è successo a Robert, abbiamo deciso di non concedergli una deroga. Lui ha capito subito la situazione e la vicenda si è immediatamente chiusa”, ha spiegato il capo del team Lotus.