GP Monaco F1 2014: a Montecarlo Hamilton “alla cieca”, Bianchi primi punti
Primi punti per la Marussia a Montecarlo
da Derapate, il

«Nelle curve lente dovevo chiudere l’occhio, il che rendeva la cosa ancor peggiore, ma a cinque giri dal termine si è ripulito e sono riuscito a stare davanti a Daniel». I tempi hanno confermato le difficoltà, sebbene girasse sull’1.22 in queste condizioni, contro l’1.20-1.21 degli inseguitori.
Montecarlo però regala la vetrina prestigiosa anche a chi, di solito, rema nelle retrovie. In Marussia hanno un Chilton che è un pericolo ambulante, chiedere a Raikkonen per referenze, ma hanno anche un francese che guida bene, Jules Bianchi, scuola Ferrari. «Abbiamo aspettato questo momento a lungo e adesso che si realizza, sono così fiero del team, hanno fatto davvero un buon lavoro e sono felice di poter dare questo risultato. E’ stato stressante dentro la macchina e scommetto lo sia stato altrettanto per la squadra. Non so realmente perché ho avuto la penalità, la prima so che è per il posizionamento sbagliato in griglia. Con i cinque secondi di penalizzazione finiamo dietro a Grosjean, che è un peccato, ma siamo assolutamente sulla luna, sono stati cinque anni lunghi per arrivare a tutto ciò».
I cinque secondi sono stati comminati per aver osservato lo stop&go inflitto inizialmente sotto regime di safety car. Con i due punti della nona posizione, la Marussia fa addirittura meglio della Sauber nel mondiale Costruttori 2014.