Non è l’epilogo sognato, ma quello dettato dalla logica. Lewis Hamilton vince il Gran Premio d’Italia a Monza e lo fa precedendo nettamente Sebastian Vettel, staccato di 25 secondi e senza mai una chance per giocarsi il trionfo. C’era Raikkonen in prima fila al via, ma Kimi si è piantato allo spegnimento dei semafori e ha dovuto rimontare dall’ultima posizione: quinta piazza per lui, grazie anche al ritiro all’ultimo giro di Nico Rosberg, appiedato dal motore andato in fumo.
Festeggia ancora Massa, per il secondo anno di fila terzo a Monza, davanti a Bottas, Raikkonen, Perez, Hulkenberg. Nelle posizioni di rincalzo della top ten, un bravo Ricciardo, anche lui partito dall’ultima fila e protagonista di tanti sorpassi, poi Ericsson e Kvyat.
La cronaca della gara

a cura di: @fabianopolimeni
CLASSIFICA GP ITALIA F1 2015
53/53 - Attenzione, Bottas è in scia di Massa e lo segue da vicino. Posizioni congelate o libertà di lottare?
Alla Roggia Valtteri prova l’esterno, ma Felipe tiene la posizione, è lotta vera, anche se senza rischi.
Hamilton vince il Gran Premio d’Italia, Vettel è secondo, ottima prestazione comunque per la Ferrari. Terzo Massa, Bottas in scia
51/53 – Rompe il motore ROsberg, va in fiamme. Pronto intervento dei commissari, addio al podio per Nico, con una power unit molto usata. Massa sale di nuovo sul podio virtuale! Gran risultato per Felipe
50/53 – Anche quest’anno, niente velocità record: Rosberg è il più rapido, fa 355 km/h
Raikkonen passa Perez alla prima variante ma Sergio esce force e affianca al curvone Kimi, poi alla Roggia tiene la posizione il ferrarista
49/53 – Giro record di Hamilton: 1.26.672. Dal box gli chiedono di spingere a tutta, poi gli spiegheranno dopo la gara, questa l’indicazione. Vogliono valutare quanto vale davvero la power unit aggiornata.
48/53 – Raikkonen è sotto Perez, 9 decimi tra i due, Ericsson non ha lo slancio per avvicinare ulteriormente e passare Hulkenberg.
42/53 - Entriamo negli ultimi 10 giri di gara, con una situazione cristallizzata. Rosberg prova a recuperare terreno su Vettel, che riesce a difendersi e cedere solo 2-3 decimi a giro. Ericsson è a 5 decimi da Hulkenberg, tutti gli altri sono più staccati l’uno dall’altro
38/53 – Vettel controlla bene Rosberg, girano sullo stesso tempo. Dietro, Verstappen è risalito 14mo, ma bravo anche Sainz, 12mo.
In fondo al dritto Verstappen stacca all’esterno di Nasr e lo passa: 13mo.
36/53 – Sequenza record di Hamilton, l’ultimo passaggio è addirittura da 1.26.890: 1 secondo rifilato a Vettel
35/53 – Seconda sosta di Verstappen per cambiare le gomme.
Hamilton marca 27.3: è il giro record. Vettel cede 3 decimi e fa a 19.6 secondi dalla testa. Conserva 4.9 su Rosberg, a sua volta con 4.8 su Massa. Solo Ericsson al momento è vicino a qualcuno: 1 secondo da Hulkenberg
33/53- Raikkonen passa Hulkenberg ed è settimo

31/53 – Giro record di Hamilton. 1.27.544 con Vettel che riesce a stare più vicino con le medie: 1.27.696 per Seb e 127.7 per Rosberg. bene il 27.8 di Massa.
Ricciardo è rientrato 10mo
30/53 – Ricciardo è settimo ma non si è ancora fermato. Lo fa in questo giro. Ricordiamo partiva dal fondo
La cronaca della gara

29/53 – Rientra Raikkonen e quasi Merhi non lo tampona. Super pit dei meccanici: 2.4. Kimi torna in pista decimo dietro Ericsson, restare in pista a lungo lo ha portato a perdere la posizione sulla Sauber
28/53 - Rosberg supera Raikkonen con il Drs sul rettilineo. E’ terzo dietro Vettel e con un distacco di 4.5 secondi.
Sosta di Kvyat in questo giro, mancano solo Raikkonen e Ricciardo all’appello davanti, oltre ad Alonso (14mo) e Merhi
27/53 – Devono fare la loro sosta ancora Raikkonen e Kvyat nella top ten.
26/53 – Tocca a Hamilton fare la sua sosta. In questo giro rientra anche Raikkonen. I meccanici Ferrari sono stati 3 decimi più veloci dei Mercedes.
Lewis torna in pista primo, con Nasr doppiato davanti a lui.
25/53 – Cambio gomme per Vettel. Operazione rapidissima, solo 2.4. Grandissimi i meccanici. Torna in pista secondo, davantia Raikkonen. Rosberg è poco dietro e marca ora il giro record in gara con 1.27.771. Richiamano Hamilton al box
22/53 – Sosta ai box di Bottas. Vedremo se Rosberg uscirà davanti e passa. Valtteri rientra dietro anche Massa. Pit lento: 4 secondi, 3.7 per Massa.
20/53 – Pit per Ericsson. Ricapitolando, davanti Rosberg ha passato Massa nel giro di uscita dal box, Bottas resta fuori, come Hamilton e Vettel. Raikkonen è quinto e gira bene sul 28.9, tempo di Bottas, contro il 29.2 di Vettel e 28.3 di Hamilton
19/53 – In WIlliams copiano Rosberg e fermano Massa, per evitare di essere scavalcati con l’undercut.
Raikkonen ha superato Ericsson, è sesto. Rientra Verstappen, mentre Massa ha perso la posizione su Rosberg
18/53 – Pit di Rosberg, anticipa di qualche giro la sosta. Lo imita Hulkenberg
16/53 – Bella lotta tra Button e Verstappen, Max attacca e passa in Parabolica, Jenson cerca e prende la scia sul dritto, poi appaiati in prima variante, dove gira davanti l’olandese: 12mo.
14/53 – Rosberg prova ad attaccare Bottas in prima variante, Valtteri resiste, però in uscita Nico lo affianca sperando nella Roggia: niente da fare, sempre quinta posizione per il tedesco.
Vettel perde 5 decimi a giro da Hamilton, è il più veloce in pista, escluso il leader. Il divario è già di 8 secondi e ne ha 7 su Massa.
12/53 – Rosberg perde tantissima polvere di carbonio dai freni anteriori in staccata: ha dei problemi da quanto emerso in precedenza. Non riesce a prendere la Williams di Bottas.
11/53 - Sainz fa il pit, è il primo e andrà su due soste
10/53 - 5″ di penalità a Sainz per aver guadagnato una posizione uscendo di pista. Hamilton fa il vuoto, 6 secondi su Vettel
9/53 – Sta andando a tutta Vettel, uscita super scomposta dalla Ascari, Hamilton però sta girando su tempi record, vale 27.4 e poi 27.9, contro il 28.5 di Sebastian, comunque il più veloce degli altri. Massa gli cede 3 decimi e ha 3.4 dal ferrarista. Raikkonen recupera 4 decimi a giro su Ericsson, è a 5.7. Oltre a Ricciardo in scia a Sainz, e Rosberg su Bottasal momento il divario minimo sono gli 1.2 secondi che dividono Hulkenberg ed Ericsson.
7/53 - Vettel ora perde 5 decimi dalla testa, si allontana a 3.8. Battaglia tra Sainz, Button e Riciardo. Passano Carlos e Daniel, Jenson deve guararsi ora da Kvyat
6/53 – Rosberg è in scia a Bottas, Raikkonen ha passato Sainz e ha Button davanti, lo mette nel mirino già alla Roggia, servirà poco per liberarsi della McLaren.
Raikkonen passa Button alla Ascari. Dietro Rosberg c’è un gap importante su Perez, poi Hulkenberg molto più staccato (4.3 dal messicano), segue Ericsson a 1.2 dalla Force India e Kimi con 6 secondi da rimontare
5/53 – Vettel lascia solo 3 decimi a giro a Hamilton. Massa è 2 decimi più lento di Sebastian, Bottas due decimi al giro da Felipe. Rosberg gira sui tempi di Valtteri e ha 5 decimi da recuperare.
3/53 - Raikkonen è dietro Sainz e Ricciardo alla Roggia. Davanti Hamilton amplia il divario e si porta a 2.1
Raikkonen attacca alla Ascari ma non passa, poi in uscita ha la meglio su Ricciardo, ora è 11mo Kimi. Button è ottimo nono e tiene dietro Sainz e Raikkonen
2/53 – Si ritira Grosjean. Davanti Hamilton ha 1.5 su Vettel, Massa è a 1.2 da Seb, Bottas segue a 4 decimi da Felipe e Rosberg poco dietro. Raikkonen è 12mo, in scia a Ricciardo, esce dalla Parabolica e prende la scia, ancora lontano però per l’attacco.
1/53 – Via al Gran Premio d’Italia! Hamilton parte bene , Raikkonen rest fermo ed è ultimo. Vettel prova l’attacco su Hamilton all’esterno, ma resta secondo, Williams terza e quarta. Raikkonen ultimo. A centro gruppo arretra anche una Lotus. Alla Roggia Hamilton, Vettel ,assa, Bottas, Perez i primi cinque. Rosberg ha anche perso posizioni, è sesto. Partenza orribile di Raikkonen.
Hamilton prende margine su Vettel, Massa è poco dietro. Bagarre intorno alla decima piazza tra Sauber e Force India. Raikkonen sta recuperando lentamente, mentre Nasr deve aver subito una foratura. Quattordicesimo Raikkonen, Rosberg passa Perez.
La cronaca della gara
14:00 – Inizia il giro di formazione.
13:58 – Alonso, Sainz, Kvyat e Ricciardo sono gli unici a partire con gomme medie. Per loro, sosta verso il giro 24
13:55 – Partenza a parte, la variante della Roggia sarà un altro punto chiave per provare a guadagnare posizioni, facendo attenzione a non tagliare la variante
13:52 – Guardiamo la temperatura in pista: 38° C. E’ un valore elevato, vicino ai 41° C di ieri.
«La cosa importante adesso è restare concentrati sull’obiettivo. Mi sa che siamo più emozionati noi che i ragazzi del team. Sangue freddo sulla partenza», commenta Marchionne
13:50 – Le due soste sono fattibili, ma perdi un po’ di tempo. Non crediamo le faranno in molti», dice Hembery sulla strategia.
Arrivabene, sulle prospettive Ferrari: «Intanto dobbiamo pensare a fare una bella gara, che il pubblico merita. Quando pensi alla tua gara, generalmente fai quello che devi e alla fine devi dirti “Ho fatto tutto il possibile”, poi si vedrà il risultato, ma la squadra è molto decisa»
13:45 – «Siamo più preoccupato perché con il motore di Nico c’era un problema e ora ha quello vecchio. In gara sarà più difficile per lui, su Lewis non siamo 100% convinti che sia tutto a posto», aggiunge Toto Wolff.
13:35 - Quanto ai problemi sofferti ieri da Rosberg, sembra che sia da imputare al sistema di raffreddamento della power unit la rottura.
13:31 - Apre la pitlane, primi giri in vista dello schieramento in griglia. Da questo istante in poi non si potrà modificare il bite point della frizione.
13:10 - Il via sarà cruciale, perché prima della variante ci sarà tanto spazio e dalle retrovie chi azzeccherà la partenza potrà insidiare la pole. Attenzione alla staccata e all’imbuto della prima curva.
«Io non sono tranquillo perché Ferrari è sempre veloce a Monza, tutti lavorano come matti. Kimi prima fila e Vettel terzo per la prima volta quest’anno. Oggi per noi sarà molto difficile vincere, basterà un piccolo errore, sarà una corsa interessante e difficile», spiega Lauda
12:55 - Poco più di un’ora al via del Gran Premio d’Italia. Splende il sole e sarà una gara sull’asciutto, ma con quali alternative sul fronte strategico? Tutti proveranno a fare una sola fermata, anche se l’analisi del comportamento delle gomme sarà cruciale per capire se passare alle due soste, teoricamente solo 1.6 secondi più lenta. In tal caso, il primo stop arriverà al 19mo giro, dopo una partenza su gomme morbide, da confermare nello stint centrale e montare infine al 36mo le medie.
L’alternativa del pit-stop singolo è la fermata al 21mo, dalle medie alle morbide. Chi, invece, partirà con il compound più duro, andrà fino al 24mo giro e poi passerà alle Pirelli gialle
12:40 – «Ci sono due Ferrari molto forti davanti e due Mercedes, proveremo di tutto», dice Massa sul camion che porta in giro i piloti lungo la pista
12:35 - Iniziamo subito con la griglia di partenza aggiornata dopo le qualifiche, considerando le penalizzazioni applicate a diversi piloti
Griglia di partenza
1. Hamilton
2. Raikkonen
3. Vettel
4. Rosberg
5. Massa
6. Bottas
7. Perez
8. Grosjean
9. Hulkenberg
10. Maldonado
11. Nasr
12. Ericsson
13. Stevens
14. Merhi
15. Button
16. Alonso
17. Sainz
18. Kvyat
19. Ricciardo
20. Verstappen
12:20 - Amici appassionati di Formula 1, buona domenica! Iniziamo la nostra marcia di avvicinamento al via del Gran premio d’Italia a Monza. Sarà una gara tutta da vivere, perché i problemi avuti in Mercedes al sabato lasciano margine per un risultato imprevedibile, aperto anche a una vittoria Ferrari, che scatta in prima e seconda fila.