Jenson Button è insaziabile. Nel Gran Premio di Turchia il pilota della Brawn GP si pappa in un sol boccone ogni avversario e domina la corsa sin dalla partenza facendo segnare anche il giro più veloce. Nulla di nuovo. Domenica deludente per Ferrari e Red Bull che non mantengono le promesse della vigilia.
GIRO 01. Rubens Barrichello parte al rallentatore dalla piazzola 3. Viene superato da mezza griglia di partenza e saluta in anticipo i propositi di rincorsa nei confronti di Jenson Button che conserva la seconda posizione e, addirittura, supera Sebastian Vettel dopo poche curve grazie ad un errore del tedesco.
GIRO 03. Dopo 3 intensi giri la classfica vede Jenson Button davanti a Vettel, Webber, Trulli, Rosberg, Massa, Alonso, Kubica e Raikkonen. Le posizioni cominciano a sgranarsi ed i duelli latitano.
GIRO 09. Barrichello è in lotta con Heikki Kovalainen nelle retrovie. I due si toccano ed il brasiliano si gira ma riprende la corsa.
GIRO 13. Ancora grintosissimo Barrichello che arriva ai ferri corti con Adrian Sutil e rovina l’ala anteriore. Al giro successivo effettua il primo pit stop.
GIRO 14. Pit stop per Alonso.
GIRO 15. Pit stop per Vettel. Il pilota Red Bull tenta la carta delle tre soste.
GIRO 16. Pit stop per Trulli.
GIRO 17. Pit stop per Button e Massa
GIRO 18. Pit stop per Webber, Rosberg e Raikkonen. Il ferrarista cambia anche il musetto che si era danneggiato nelle primissime fasi di gara.
GIRO 24. Pit stop per Kubica
GIRO 25. Vettel, più leggero, raggiunge Button ma non riesce ad impensierirlo per un sorpasso.
GIRO 29. Secondo pit stop per Vettel. Il tedesco anticipa la sosta non potendo superare Button in pista.
GIRO 30. Pit stop per Glock
GIRO 32. Dopo che tutti i big si trovano con una sola sosta dal termine, la classifica dei primi otto vede Button davanti a Webber, Vettel, Rosberg, Trulli, Massa, Nakajima e Kubica. Alonso è nono, Raikkonen undicesimo.
GIRO 39. Pit stop per Alonso
GIRO 40. Pit stop per Rosberg
GIRO 42. Pit stop per Massa
GIRO 43. Pit stop per Button, Webber, Nakajima e Trulli.
GIRO 44. Pit stop per Raikkonen e Kubica
GIRO 47. Pit stop per Glock.
GIRO 48. Pit stop per Vettel che non solo non ha guadagnato su Button ma ha gettato al vento il secondo posto a favore del compagno Webber. Barrichello, intanto, parcheggia nel box: per la Brawn GP è il primo ritiro della stagione.
GIRO 58. Il Gran Premio si trascina senza emozioni fino alla bandiera a scacchi dove Jenson Button passa per primo. Assieme al driver di Ross Brawn salgono sul podio i due della Red Bull Mark Webber e Sebastian Vettel. A punti anche Jarno Trulli, Nico Rosberg, Felipe Massa, Robert Kubica e Timo Glock. Raikkonen deve accontentarsi della nona posizione davanti ad Alonso. Hamilton chiude tredicesimo, ultimo dei non doppiati, un weekend da semplice turista.
GP Turchia F1 2009: ordine di arrivo
1 J. Button Brawn GP 1:26:24.848
2 M. Webber Red Bull + 6.714
3 S. Vettel Red Bull + 7.461
4 J. Trulli Toyota + 27.843
5 N. Rosberg Williams + 31.539
6 F. Massa Ferrari + 39.996
7 R. Kubica BMW Sauber + 46.247
8 T. Glock Toyota + 46.959
9 K. Räikkönen Ferrari + 50.246
10 F. Alonso Renault F1 + 1:02.420
11 N. Heidfeld BMW Sauber + 1:04.327
12 K. Nakajima Williams + 1:06.376
13 L. Hamilton McLaren + 1:20.454
14 H. Kovalainen McLaren + 1 laps
15 S. Buemi Scuderia Toro Rosso + 1 laps
16 N. Piquet jr. Renault F1 + 1 laps
17 A. Sutil Force India F1 + 1 laps
18 S. Bourdais Scuderia Toro Rosso + 1 laps
Ritirati:
19 R. Barrichello Brawn GP + 11 laps
20 G. Fisichella Force India F1 + 54 laps
foto: gpupdate.net