Colpi di scena importanti anche nella gara sprint della GP2 sul circuito cittadino di Valencia. A vincere è di Grassi che approfitta della grande battaglia tra Filippi e Grosjean i quali finiscono per favorire anche un Pantano insolitamente ragioniere. Brutto stop, invece, per Bruno Senna.
FILIPPI vs. GROSJEAN. E’ evidente che i due non si amano. La coabitazione nel team ART che poi ha finito con lo scaricare l’italiano, deve aver lasciato più di una ruggine. Per questo motivo quando Filippi, partito dalla pole, si trova pressato da un più veloce Grosjean tenta in tutti i modi di difendersi fino a portarlo, colpevolmete secondo i commissari, contro le barriere. La corsa del francese finisce a 12 giri dalla fine mentre Filippi che aveva concluso secondo viene poi estromesso dalla zona punti nel dopogara.
DI GRASSI SUPERSTAR. Non conosce sosta la grande rimonta in classifica dello spagnolo che, lo ripetiamo, se non avesse iniziato la stagione con 3 weekend di ritardo, sarebbe stato il più serio candidato per la vittoria finale. Stavolta deve tenersi lontano da guai in partenza ed approfittare delle scaramucce tra Filippi e Grosjean per prendere la testa della corsa. Ad agevolarlo c’hanno pensato anche Buemi, rimasto fermo in griglia, e Maldonado uscito di pista dopo pochi giri.
PANTANO RAGIONIERE. Deciso a non lasciare altri punti per strada, Pantano fa una delle gare più accorte della sua storia con eccellenti risultati. Il tutto è possibile grazie ad una partenza strepitosa, specialità non nuova per il padovano, che lo porta dal 14° al settimo posto. Dopodiché il pilota della Racing Engineering deve solo raccogliere i cadaveri di chi lo precede. Detto di Grosjean, Maldonado e Filippi, citiamo anche Petrov e, ciliegina sulla torta, Bruno Senna. Il brasiliano è davanti a Pantano quanto commette un clamoroso errore e sbatte contro le barriere. Limitandosi a seguire D’Ambrosio, quindi, il nostro pilota incrementa il vantaggio in classifica sul rivale di altri 4 punti.
GLI ITALIANI. Filippi lascia Valencia con l’amaro in bocca per il podio tolto dopo esserci già salito. In fin dei conti poteva aspettarselo vista la manovra. Valsecchi conclude ottavo, poi settimo per l’arretramento del connazionale, una bella gara grintosa ed in rimonta. Pantano, una volta tanto, ringrazia la fortuna e raccoglie probabilmente più di quanto meritato dato che in gara 2 non ha minimamente fatto vedere quella superiorità manifestata il giorno prima.
CLASSIFICA. In classifica Pantano porta a 13 i punti di vantaggio su Senna (71 a 58). Dietro il brasiliano della iSport arriva di gran carriera il connazionale di Grassi adesso a sole sette lunghezze (51) e teoricamente in lotta anche per la vittoria finale. Grosjean sembra dover salutare le ambizioni di agguantare la seconda piazza con 42 punti. Seguono Buemi (37), Maldonado (34), Zuber (32), Chandhok (31), Petrov (30) e Parente (26) per quanto riguarda i primi 10. Filippi è solo diciassettesimo a quota 6 mentre Valsecchi è ventitreesimo con 3 punti.
GP2 2008 a Valencia, gara 2: ordine di arrivo
1 L. Di Grassi Campos nessun tempo
2 J. d`Ambrosio DAMS + 4.213
3 G. Pantano Racing Engineering + 7.545
4 D. Nunes DPR + 12.039
5 J. Villa Racing Engineering + 12.674
6 K. Kobayashi DAMS + 13.201
7 D. Valsecchi Durango + 15.394
8 M. Conway Trident Racing + 17.496
9 H. Tung Trident Racing + 20.072
10 Roldan Rodriguez FMS International + 22.960
11 C. Iaconelli BCN Competicion + 24.716
12 A. Valerio Durango + 25.933
13 L. Filippi Trust Team Arden + 29.213
14 M. Herck DPR + 1 giri
15 V. Petrov Campos + 3 giri
Ritirati
16 K. Chandhok iSport International + 5 giri
17 M. Asmer FMS International + 11 giri
18 R. Grosjean ART Grand Prix + 12 giri
19 A. Soucek Super Nova International + 16 giri
20 B. Senna iSport International + 16 giri
21 S. Yamamoto ART Grand Prix + 19 giri
22 A. Valles BCN Competicion + 20 giri
23 S. Buemi Trust Team Arden + 20 giri
24 P. Maldonado Piquet Sports + 21 giri
25 A. Parente Super Nova International + 23 giri
26 A. Zuber Piquet Sports + 23 giri