Monaco: Alonso, missione compiuta
E' andata come previsto
da Manuel Pieri, il
E’ andata come previsto. Alonso ha vinto il suo primo GP di Monaco. Date le premesse ha semplicemente fatto quello che da lui ci si aspettava.
Non è stata però una vittoria così comoda come poteva sembrare alla vigilia.
Partenza molto ordinata ad eccezione di un contatto in famiglia tra Albers e Monteiro.
Raikkonen riesce subito a sbarazzarsi di Webber ed è secondo. Dietro, intanto, si snocciolano le posizioni con Montoya, Barrichello, Trulli e tutti gli altri. Schumacher partito dai box compie alcuni sorpassi fino a piantarsi dietro ad un lentissimo Button, 15°.
La gara scorre senza particolari emozioni. Incredibilmente nessun cedimento e nessun incidente smuove il torpore.
Il primo colpo di scena è a 3/4 di gara. Webber, incredibilmente rimasto attaccato al duo Alonso. Raikkonen si ritrova con il suo Cosworth in fiamme. Lui esce furioso dall’abitacolo e, intanto, in pista entra la safety car.
Lo scombussolamento che avviene in pista è solo apparente poiché Alonso e Raikkonen restano saldamente davanti e Schumacher, ormai doppiato, è costretto ad accodarsi prendendo un giro esatto dalla vetta.
Non fa neanche in tempo a rientrare la safety car, però, che il secondo colpo di scena arriva: Raikkonen rompe il motore Mercedes forse per la mancanza di raffreddamento a causa della lenta andatura.
A quel punto per Alonso la vittoria diventa scontata. Schumacher comincia a spingere, si sdoppia e approfittando anche dei ritiri di Klien e Trulli finisce quinto. Per il pescarese è una vera disdetta, dato che era terzo fino a cinque giri dalla fine.
Secondo conclude Montoya, dopo una gara anonima. Terzo Coulthard che con una corsa regolare approfitta dei ritiri degli altri e di un drive through di Barrichello. Il brasiliano conclude quarto raggiunto negli ultimi giri da Schumacher, il quale non riesce a ripetere il sorpasso beffa come nel 2005. Sesto Fisichella autore di alcuni sorpassi spettacolari.
A punti anche Heidfeld e Ralf Schumacher. Nono Massa – mai entrato in gara – e decimo un Liuzzi velocissimo e sempre in mezzo alla bagarre.
01.ALONSO Renault 1h43’43″116
02.MONTOYA McLaren Mercedes + 0’14″550
03.COULTHARD RedBull Ferrari + 0’52″220
04.BARRICHELLO Honda + 0’53″330
05.M.SCHUMACHER Ferrari + 0’53″880
06.FISICHELLA Renault + 1’02″020
07.HEIDFELD BMW Sauber 1 giro
08.R.SCHUMACHER Toyota 1 giro
09.MASSA Ferrari 1 giro
10.LIUZZI Toro Rosso Cosw. 1 giro
11.BUTTON Honda 1 giro
12.ALBERS Midland Toyota 1 giro
13.SPEED Toro Rosso Cosw. 1 giro
14.VILLENEUVE BMW Sauber 1 giro
15.MONTEIRO Midland Toyota 2 giri
16.MONTAGNY S. Aguri F1 Honda 3 giri
17.TRULLI Toyota 6 giri
18.KLIEN RedBull Ferrari 22 giri
19.ROSBERG Williams Cosworth 27 giri
20.RAIKKONEN McLaren Mercedes 28 giri
21.WEBBER Williams Cosworth 30 giri
22.SATO S. Aguri F1 Honda 32 giri