MotoGP Turchia, tra calci, pugni e chewing gum
MotoGP Turchia, tra calci, pugni e chewing gum
da Chari, il
Più che una gara di MotoGP, quella di oggi è sembrata concettualmente più vicina ad un Big Babol Contest.
La superiorità delle Bridgestone ha messo KO tutti i piloti gommati Michelin e fatto fare alla casa francese una figura barbina, lontanissima dal risultato atteso in questa gara per Valentino&Co.
Un appuntamento-flop per la Michelin, senza scusanti. L’inquadratura della gomma posteriore di Valentino, ripresa dalla camera-bike della moto del pilota italiano ha fugato via ogni dubbio sulla bontà delle gomme montate oggi.
Davide Brivio, team Manager della scuderia Fiat-Yamaha, interpellato sull’esito della gara e sulla qualità delle gomme, ha risposto: “Abbiamo montato le gomme più dure che avevamo“.
Un appuntamento, quello di Istanbul Park, combattuto come non si vedeva da tempo. Tra calci e gambe all’aria, tra pugni e mani alzate, il GP di Turchia ha rispolverato le armi dei contendenti e creato molto probabilmente nuovi attriti. Prendendo esempio da quelli che furono gli antichi abitanti del luogo, i piloti di oggi non si sono risparmiati in azioni belligeranti verso gli altri centauri, e hanno sì incrementato lo spettacolo, ma fatto anche affronto alla sicurezza.
“Mamma li turchi” di ieri e “mamma i piloti di motoGP” di oggi, la gara si è per conclusa con il trionfo di uno Stoner che ha condotto la sua gara in solitaria.
Dopo un buon inizio del team Fiat-Yamaha, infatti, un incidente ha messo neutralizzato Edwards, mentre Rossi, lungo, perdeva la testa della gara, a favore dei Ducatisti.
Le sportellate non sono mancate. Hopkins, Rossi, Elias, Capirossi sono stati i principali lottatori, spesso addirittura al limite della stabilità della moto (e del regolamento).
A fine gara, il commento del trionfatore Casey Stoner sarà: “Abbiamo lavorato perfettamente in questo weekend. La squadra ha fatto un ottimo lavoro così come la Bridgestone. E’ andato tutto bene e a me è bastato portare la moto al traguardo. Ringrazio la squadra, oggi è bastato essere costanti per vincere!“
Come dargli torto?
Risultati Turchia, Istanbul – Gara
01 27 C.STONER DUCATI 42’02.850
02 24 T.ELIAS HONDA 42’09.057 6.207
03 65 L.CAPIROSSI DUCATI 42’10.952 8.102
04 4 A.BARROS DUCATI 42’10.985 8.135
05 33 M.MELANDRI HONDA 42’11.139 8.289
06 21 J.HOPKINS SUZUKI 42’13.036 10.186
07 1 N.HAYDEN HONDA 42’13.089 10.239
08 14 R.DE PUNIET KAWASAKI 42’17.584 14.734
09 66 A.HOFMANN DUCATI 42’18.892 16.042
10 46 V.ROSSI YAMAHA 42’21.849 18.999
11 71 C.VERMEULEN SUZUKI 42’29.099 26.249
12 7 C.CHECA HONDA 42’32.396 29.546
13 56 S.NAKANO HONDA 42’39.772 36.922
14 6 M.TAMADA YAMAHA 42’41.390 38.540
15 50 S.GUINTOLI YAMAHA 42’42.187 39.337
16 10 K.ROBERTS JR KR212V 43’12.186 1’09.336