Silverstone: Alonso gioca da solo…
Altro che corsa equilibrata
da Manuel Pieri, il
Altro che corsa equilibrata. Dopo pochi giri già si è capito che Alonso aveva un’altro passa rispetto a Schumacher e – contemporaneamente – che il tedesco sarebbe stato più veloce di Raikkonen. Per cui equilibrio zero. Emozioni una e mezza. Tutto il resto, roba scontata.
Unica emozione al via, con un po’ di scompiglio in mezzo al gruppo e con Schumacher – quello bravo – che quasi riesce a passare Raikkonen.
Non ce la fa per un pelo e ci consoliamo sapendo che, in ogni caso, le cose sarebbero comunque andate in questo modo.
L’altra mezza emozione al secondo pit-stop con il Ferrarista che riesce a sbarazzarsi di Raikkonen eseguendo una delle specialità della casa: giro veloce alla “speriamo che l’altro vada più lento”.
Quando poi ha pista libera non solo il distacco da Alonso è troppo, ma non avrebbe comunque il mezzo in grado di consentirgli la rimonta.
E allora, si ritorna tutti a nanna. Per altre due settimane sicuramente, fino al prossimo anno… probabilmente!