WRC, i numeri di Volkswagen nel mondiale rally
Dopo quattro stagioni, lascia l'auto più vincente della storia
da Derapate, il

Ha trovato pochi avversari in grado di intralciarne il percorso. Volkswagen lascia il mondiale rally con una sequenza di record destinati a restare a lungo imbattuti. Dal debutto nel WRC, a metà gennaio del 2013, fino all’addio in Australia, chi ha saputo tenersi dietro la Polo R WRC è stata la compagine Citroen con Loeb e Meeke, in momenti diversi, il primo nelle sue uscite a metà servizio, tra un impegno nel WTCC e l’altro, Meeke anche lui in una stagione a singhiozzo, causa sviluppo della nuova C3 WRC da portare avanti. Il britannico, a onor del vero, ha strappato la prima vittoria in carriera già nel 2015. Poi le Hyundai, pronte a mettere pressione e avvicinare sempre più le prestazioni di Ogier, Mikkelsen, Latvala.
Dal Rally di Montecarlo 2017 si avranno altri protagonisti, possiamo attenderci ancora un Sebastien Ogier ai blocchi di partenza, forse con M-Sport. Tra i costruttori, tuttavia, saranno Hyundai, Citroen, Toyota, Ford M-Sport a giocarsi il titolo. Cambieranno gli attori e cambieranno le macchine, molto più evolute, accattivanti nel look e veloci. Volkswagen lascia con 52 rally all’attivo, di cui 43 conclusi da vincente, oltre l’80% di gare vinte tra quelle alle quali ha partecipato.
E’ un elencare di numeri che comprende anche gli 87 podi, i quattro titoli mondiali tra i piloti e i costruttori, le 51 Power Stage disputate, vincendone 39 (oltre il 30%). A Wolfsburg hanno contato anche l’ora esatta nell’arco di tempo in cui sono stati impegnati sui campi di gara: il via alle 9:07 di Latvala al Montecarlo 2013, il 16 gennaio, la chiusura alle 9:07 del Rally d’Australia 2016, il 20 novembre con Mikkelsen. Prima Polo R WRC in prova speciale e ultima a uscirne. Ogier-Ingrassia è stato l’equipaggio che ha dominato più degli altri, più di Mikkelsen-Jaeger e Latvala-Anttilla. Delle 39 Power Stage vinte, 33 sono state conquistate dall’equipaggio transalpino.
Ben 958 speciali affrontate e anche qui la statistica è impressionante, perché una Polo R WRC è risultata prima nella classifica al termine di un tratto cronometrato per 640 volte, oltre il 65% tra partecipazioni e vittorie. Senza contare tutti i chilometri percorsi nei test di sviluppo, in gara la Polo R WRC ha coperto 48.723 chilometri, gli ultimi 283,36 in Australia sono stati dominati da Andreas Mikkelsen, in testa per il 94,1% del totale in programma.
Un progetto che si è affinato progressivamente, risultando però una spanna sopra gli avversari sin da subito. Non c’è mai stata vera lotta per il titolo, Ogier-Ingrassia hanno corso da dominatori e l’unica incertezza vissuta è stata sul momento dei festeggiamenti per il titolo. Le prospettive 2017 si annunciano molto più interessanti, quantomeno per l’incertezza che deriverà dalle nuove regole tecniche. Hyundai e Citroen sembrano poter regalare uno spettacolo all’altezza e caratterizzato da un certo equilibrio, l’outsider potrebbe essere Ford M-Sport. Dal Montecarlo del prossimo gennaio scopriremo chi potrà raccogliere il testimone dall’era Volkswagen giunta al tramonto.