La nuova Ferrari SF1000, la vettura che si giocherà il mondiale 2020, è stata presentata al Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia. Colore rosso opaco e banda tricolore su cofano motore e sulla parte anteriore per l'auto che avrà il compito di battere la Mercedes.
Per la prima volta nella sua storia la Ferrari ha presentato la sua vettura lontano da Maranello: la location scelta è stata il teatro Valli di Reggio Emilia, città del Tricolore.
La sigla scelta è SF1000, un omaggio al GP numero 1000 nel mondiale che la Ferrari correrà in Canada o Francia, a seconda della decisione della FIA di disputare o meno la gara in Cina per gli effetti del Coronavirus
A spiccare dal punto di vista estetico, è chiaramente il rosso – ancora una volta opaco -affiancato dal nero e dal bianco, utilizzato per i numeri dei piloti. Ad aggiungere colore alla vettura, poi, anche una striscia tricolore sul cofano motore e sulla parte anteriore, omaggio alla bandiera italiana.
Il presidente della Ferrari, John Elkan, non ha nascosto l'ambizione Ferrari: "La fame di vittoria è sempre enorme. Sappiamo quanto la competizione sia forte, ma questo è una sfida per fare sempre di più" ha detto.
La vettura 2020 sarà ancora una volta nelle mani di Charles Leclerc e del quattro volte campione del mondo di F1 Sebastian Vettel.
Un omaggio all'Italia e all'italianità quello della Ferrari che, da quest'anno, avrà sulla parte anteriore la bandiera italiana.
Concetti estremi quelli che trovano applicazione sulla Ferrari: una scelta rischiosa ma calcolata vista la crescita nel finale della passata stagione grazie proprio allo sviluppo dei tecnici di Maranello.
La SF1000 è chiamata a riportare in Italia un mondiale che manca ormai dal 2008 quando furono Kimi Raikkonen e Felipe Massa a vincere il titolo costruttori.