Le concessionarie cambiano volto: arriva l’intelligenza artificiale che minaccia il ruolo del venditore, e cambia completamente l’esperienza d’acquisto
Nel mondo dell’auto, il confine tra uomo e tecnologia continua a spostarsi. Negli showroom, il modo di accogliere il cliente sta cambiando radicalmente e questa volta la novità viene dalla Cina. BYD, già protagonista tra i costruttori più innovativi, lancia Leo, un assistente virtuale pensato per guidare l’acquirente verso la scelta giusta, ridefinendo completamente l’esperienza di vendita.
Non si tratta più solo di digitalizzazione o strumenti online, ma di una vera presenza capace di interagire a ogni livello: Leo, grazie a una piattaforma basata su intelligenza artificiale generativa, si propone come il nuovo punto di riferimento per chi vuole acquistare una vettura elettrica del marchio. A pagare saranno i venditori, resi sempre meno utili.
Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale è entrata con forza nelle nostre abitudini, ma con Leo il passo avanti è evidente. L’assistente, sviluppato interamente da BYD, si distingue per una struttura conversazionale naturale e rassicurante: non è un semplice chatbot, ma un vero interlocutore digitale che apprende e si adatta.
Attraverso un’interfaccia umanizzata, Leo è in grado di raccogliere dati sulle esigenze, sui gusti e sullo stile di guida della persona, elaborando risposte puntuali e suggerimenti costruiti su misura. Niente frasi preimpostate, piuttosto una consulenza mirata, che rende finalmente comprensibili aspetti spesso ostici come autonomia reale, modalità di ricarica e confronto tra costi ed efficienza dei diversi modelli BYD.
L’obiettivo è creare una relazione empatica e autentica senza perdere il legame con la tecnologia avanzata che distingue il brand. Ecco che Leo, operando 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, si rende disponibile in qualsiasi momento, pronto a rispondere a dubbi, spiegare dettagli tecnici, suggerire scelte e anche anticipare i bisogni, mostrando una sorprendente intelligenza emotiva.
Nei contesti digitali e nei punti vendita fisici, Leo si mostra in una veste umana, dialogando in tempo reale e accompagnando il cliente anche tramite contenuti visivi e multimediali. Non solo interazione statica: la tecnologia che lo anima analizza continuamente comportamenti e richieste, imparando dal feedback per affinare ancora di più le proprie risposte. I
l risultato è un percorso d’acquisto più semplice, chiaro e – per certi aspetti – quasi “su misura”, capace anche di togliere molti grattacapi a chi si avvicina per la prima volta al mondo delle auto elettriche BYD.
L’intelligenza artificiale comincia a togliere terreno ai venditori storici, aprendo la strada a una nuova era in concessionaria, tra praticità e qualche inevitabile interrogativo sul futuro del lavoro nel mondo dell’auto.
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