Altro che Ferrari, è lei l’italiana da record in Formula 1: domina da oltre mezzo secolo

La Ferrari è il simbolo della F1, ma c’è un’altra società italiana che domina la categoria da oltre mezzo secolo.

Non ci sono dubbi sul fatto che il marchio più prestigioso e storico del mondo dei motori sia quello legato alla Ferrari, con il Cavallino Rampante che negli anni ha saputo mettersi in luce con una serie di successi straordinari. Purtroppo è dal 2007 che non arriva il tanto atteso titolo piloti, vinto con Kimi Raikkonen, ma nel 2025 ci sono buone sensazioni.

L’entusiasmo sicuramente è un po’ scemato dopo i test del Bahrain, con la McLaren che sembra essere un fulmine rispetto alla concorrenza, ma non si deve dimenticare il fatto che la Rossa ha modo di scendere in pista con due piloti del calibro di Hamilton e Leclerc. Le possibilità dunque di disputare un Mondiale da protagonisti ci sono tutte, ma l’Italia non è solo Ferrari.

La Rossa infatti è stata una delle realtà più blasonate, ma l’Italia ha avuto modo di vincere in pista anche con Alfa Romeo e Maserati, agli albori della competizione. Ora però è tempo di celebrare un altro mito italiano che ha saputo imporsi nelle corse come pochi altri, anche se non direttamente con una propria monoposto in pista.

Brembo per tutti: la F1 si affida a lei

Quando un’azienda ricerca la massima qualità per quanto riguarda i sistemi frenanti, non vi è dubbio alcuno sul fatto che la soluzione migliore sia quella di scegliere Brembo. Il colosso bergamasco è stato approvato anche dai piloti, con la qualità del suo sistema che è invidiabile e di primissimo livello, per questo motivo il 2025 sarà l’anno nel quale tutte le scuderie di sono affidate a Brembo.

Una notizia che naturalmente riempie d’orgoglio un’azienda che però già da tanti anni è parte integrante della F1, tanto è vero che la sua prima apparizione risale al 1975. Sono dunque ben 50 anni che la Brembo ha dimostrato di essere un marchio di punta e quasi unico per quanto riguarda il sistema frenante.

Le pinze dei freni saranno utilizzate da 10 team su 10, mentre saranno 6 coloro che sfrutteranno le pompe Brembo e Ap Racing, contro le altre 4 che andranno su unità by-wire. Brembo dunque è diventato un punto di riferimento del quale nessuno può in alcun modo fare a meno, ecco perché questa società dimostra di essere con pieno merito un grande orgoglio italiano.