Bollo auto, viene confermata l’esenzione. Non paghi la tassa se hai questa automobile, fai attenzione.
Il bollo auto è una delle tasse più criticate e contestate dagli automobilisti italiani, che a più riprese ne hanno richiesto l’abolizione. Si tratta infatti a tutti gli effetti di una tassa di possesso che chi è proprietario di veicolo è tenuto a versare annualmente, indipendentemente dall’utilizzo che si fa del mezzo, sia che lo si utilizzi di frequente che lo si lasci fermo in garage. Proprio questo aspetto non va proprio giù ai cittadini, che pur chiedendo al governo a gran voce la soppressione devono però almeno sino a questo momento arrendersi. Non tutti però, c’è infatti anche chi può permettersi di avere agevolazioni su questo fronte.
Il bollo auto è una tassa gestita su base regionale, tranne che per Sardegna e Friuli Venezia – Giulia (che fanno riferimento all’Agenzia delle entrate) e per la provincia autonoma di Trento e Bolzano. Anche la cifra da versare cambia in base alla tipologia di modello e alla zona di provenienza. In determinate circostanze però la normativa nazionale si esprime concedendo alcune esenzioni.
Per quanto riguarda le auto a metano, a livello nazionale è prevista una riduzione del 75% sul pagamento del bollo. In alcune regioni, però, si è deciso di garantire a questi automobilisti ulteriori vantaggi. In Abruzzo, Basilicata, Calabria, Molise e Valle d’Aosta sono previste tariffe agevolate in base alla potenza del motore. In Liguria sono esenti per un periodo di tempo i veicoli a doppia alimentazione immatricolati nel 2023 e i veicoli destinati al trasporto di persone con disabilità. In Lombardia non pagano il bollo le auto monofuel a metano, mentre hanno riduzioni i veicoli ibridi o a doppia alimentazione.
Esenzione permanente in Piemonte, destinata ai veicoli monofuel a metano. Tariffa agevolata per i modelli a doppia alimentazione per cinque anni. La Puglia abbassa di tre quarti il bollo per i veicoli a gas, e le nuove immatricolazioni sono esenti dal pagamento. A Bolzano l’esenzione viene concessa sulla base delle emissioni, e anche la durata dipende dai valori. A Trento invece per cinque anni i veicoli con alimentazione mista non devono pagare il bollo. Il Veneto ha una tariffa di 2,84 euro a kW per i veicoli dotati di impianto a benzina e gpl o metano. Tutte le altre regioni si limitano invece alla normativa nazionale. Per maggiori dettagli il consiglio è comunque sempre quello di seguire i canali ufficiali della propria regione.
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