Il bollo dell’auto è tra le tasse meno amate, ma ora arriva la tanto attesa esenzione.
La gestione e le spese di mantenimento per avere un’automobile in Italia è diventato ormai un problema evidente, motivo per il quale le vendite sono in netto calo. Finché non si cercherà di attuare un piano che possa in qualche modo venire incontro ai cittadini, diventa anche inutile portare avanti una serie di piani che causano solo stop poco graditi alla circolazione.
Per tanti anni inoltre si era cercato di venire incontro ai cittadini in certe Regioni anche verso coloro che decidevano di acquistare delle auto di indubbio valore come le ibride. Queste infatti sono la vera soluzione di passaggio per la transizione ecologica molto più gradita dalla clientela, con Regioni come Piemonte e Liguria che garantivano la totale esenzione dalle spese.
Oggi però le cose sono cambiate e coloro che acquisteranno un’auto ibrida nel 2025 dovranno pagare il 50% del valore complessivo. Da anni si parla della possibilità di eliminare una delle tasse più detestate dagli italiani, con il bollo che però ora prevede una serie di esenzioni che possono venire incontro a molti cittadini.
Finalmente qualcosa si sta muovendo nell’ambito del bollo dell’auto, con la Regione Basilicata che ha evidenziato il dramma di molte famiglie che non hanno modo di pagare questa tassa. Non si deve poi pensare che l’auto sia un mezzo di lusso, ma deve essere un qualcosa che, con le varie distinzioni di marchi, tutti quanti devono potersi permettere.
Ecco allora come tutte quelle famiglie che sono in difficoltà economica, la Regione Basilicata potrebbe esentarle completamente dal bollo. Lo si evince da un comunicato ufficiale firmato da Alessia Araneo e Viviana Verri, Consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, nel quale si spiega come sia stata depositata una mozione per far sì che Presidente e Giunta eliminino completamente il bollo.
Si cercherà di trovare un limite di ISEE che possa essere congruo alle necessità dei cittadini maggiormente in difficoltà e non è chiaro quale sia la soglia limite. Inoltre la mozione chiede anche di equipararsi a Lombardia e Campania con lo sconto del 15% in caso di domiciliazione bancaria. Sarebbe sicuramente un doppio piano importante per i cittadini che avrebbero finalmente il modo di poter respirare e tirare il fiato dopo anni dove le spese per l’auto sono sempre più pressanti.
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