Fino a poco tempo fa, sembrava finita ma ora Schumacher si prepara a tornare davanti a milioni di fans. Ecco la grande occasione del pilota.
Nonostante l’assenza di Michael Schumacher dalle scene pubbliche in seguito al drammatico incidente di Méribel e alla successiva riabilitazione, sulla quale la famiglia ha comprensibilmente scelto di stendere un velo di rispettoso riserbo, il pilota tedesco e i suoi cari sono sempre al centro delle attenzioni e dei riflettori dei media. In particolare modo, ai giornalisti interessano le gesta di un membro della famiglia che ha fatto una scelta molto coraggiosa.
Raccogliere l’eredità sportiva di uno dei più grandi campioni della F1 mai esistiti come Michael che ha totalizzato 308 partenze in carriera, ben 91 vittorie ma soprattutto la vittoria di 7 mondiali iridati – primato condiviso con l’inglese Lewis Hamilton che quest’anno in Ferrari tenterà uno storico sorpasso – non è una cosa semplice. Nonostante tutto, suo figlio Mick ci sta provando.
La data del 28 marzo 2021 è importantissima per la famiglia del pilota tedesco: infatti, proprio in quell’occasione, Mick Schumacher ha fatto il suo esordio nel mondo della F1 dopo anni di pratica nelle serie minori. Purtroppo, la prima esperienza del pilota non è stata proprio memorabile: con la Haas infatti, il giovane Schumacher ha totalizzato appena 12 punti in 44 gran premi al punto che da quel momento, la sua carriera è proseguita come terzo pilota collaudatore per Mercedes AMG. Almeno fino ad ora, però. Alcuni personaggi di spicco in F1 non escludono un suo ritorno come secondo pilota in una grande realtà europea.
Il 2026 sarà una data storica per Audi che, dopo aver preso parte negli anni trenta ad alcuni campionati di F1 come Auto Union tornerà a far ruggire i propri bolidi nella competizione più importante di tutte, almeno se le cose andranno come previsto. Nel frattempo la futura scuderia si prepara, cercando il personale per il progetto. Una squadra di tutti rispetto in cui l’ultimo arrivato risulta essere, in ordine cronologico, Mattia Binotto nel ruolo di Responsabile operativo e Tecnico per l’ingresso in F1 della casa tedesca.
Anche attorno al nome che Audi affiancherà a Nico Hulkenberg, pilota di grande esperienza che tra le altre ha corso in Force India, Aston Martin e Haas, come seconda guida ci sono già molte speculazioni: qualcuno vuole Carlos Sainz vicino alla squadra, in ragione dell’ottimo rapporto che suo padre ha con la casa tedesca, altri parlano di Valeri Bottas. In queste ore, è spuntato anche un altro nome ed è proprio quello del rampollo del famoso campione.
Binotto in persona ha affermato di non escludere la possibilità che sia proprio Mick Schumacher ad essere preso come seconda guida per la scuderia, anche se la concorrenza per il sedile in Audi – questo va detto ad onor del vero – è spietata: “Voglio guardarmi attorno e fare la scelta giusta, non solo a breve termine. Mick Schumacher? É nella nostra lista, come altri piloti. Non abbiamo fretta, decideremo prima di fine settembre”, le parole che Formula Passion avrebbe attribuito al dirigente di Audi in F1 in proposito.
La decisione quindi sarà complicata ma in Audi si stanno prendendo il loro tempo, forse valutando anche altre offerte o portando avanti delle trattative che per ovvie ragioni non sono ancora di dominio pubblico agli occhi della stampa. Insomma, per Mick si accende una luce: la grande occasione di tornare a correre come pilota titolare in una grande scuderia del suo paese natale.
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