Crisi+produttiva+e+licenziamenti+obbligati%3A+disastro+per+il+colosso+delle+auto%2C+dipendenti+disperati
derapateallaguidait
/articolo/crisi-produttiva-e-licenziamenti-obbligati-disastro-per-il-colosso-delle-auto-dipendenti-disperati/15885/amp/
Categories: NEWS

Crisi produttiva e licenziamenti obbligati: disastro per il colosso delle auto, dipendenti disperati

Pubblicato da
Francesco Domenighini

Incredibili problemi per il colosso dei motori, con il tracollo che coinvolge i dipendenti e mette in crisi il settore.

Non siamo di certo nel periodo storico più facile per quanto riguarda il mondo dei motori, con tantissimi marchi che devono fare i conti con la crisi continua del settore. In questo periodo sempre più aziende infatti faticano a rialzare la testa, anche a causa di una politica spesso troppo opprimente e limitante.

Il fatto di fare in modo che si passi a una produzione che sia solamente elettrica non è di certo di grande auspicio per i colossi delle quattro ruote, tanto che si sta andando ormai in una chiara direzione. Si punta infatti a rimodulare quello che è il Grean Deal, in modo tale da poter rendere quanto più libere possibili le aziende.

Uno dei colossi che sta avendo non pochi problemi in questo periodo è indubbiamente il Gruppo Volkswagen, con questi che ha anche parlato del rischio di chiudere gli stabilimenti in Germania. Anche alcuni marchi che fanno parte del proprio Gruppo ora sono in crisi, con i licenziamenti che sono dietro l’angolo.

Problemi per Seat: al via i licenziamenti

Le auto elettriche hanno dei costi esagerati in Europa, per questo motivo gran parte delle aziende, anche del Vecchio Continente, hanno preferito delocalizzare in Cina. L’UE ha però di recente messo dazi molto pesanti sulle vetture che provengono dalla Cina, anche da aziende europee, il che ha rallentato ancora di più questo mercato.

Seat Ibiza (Ansa – derapate.allaguida.it)

Il risultato è che Seat sarà costretta così a tagliare ben 1500 posti di lavoro. La casa spagnola paga infatti un supplemento del 20,7%, oltre ai 10% di dazi che sono già esistenti per un modello come la Cupra Tavascan, con questa che è progettata ad Anhui. Queste spese hanno rallentato sensibilmente i guadagni della Seat, tanto è vero che il CEO Wayne Griffiths ha sottolineato come questi dazi non hanno permesso al marchio spagnolo di raggiungere gli obiettivi sperati.

Questo ha dunque comportato una perdita per milioni di Euro per la casa spagnola, con il CEO che ha anche sottolineato come si deve fare alla svelta e trovare una soluzione entro il primo trimestre del 2025. “Se Cupra è a rischio, Seat è a rischio. Cosa dobbiamo fare? Ridurre la potenza del motore a combustione e iniziare a licenziare le persone. Ecco cosa accadrà se non si trova una soluzione”. Uno scenario che, come riporta il Reuters, fa davvero pensare.

Francesco Domenighini

Sono Francesco Domenighini, sono nato a Brescia il 29/03/1995, e ho iniziato a scrivere con la pagina di calcio internazionale Footbola.it. Dal 2021 scrivo libri a tematica sportiva, in particolare di motori come "Le leggende della Formula 1" e "Ferrari: Storia di una passione rampante". A luglio uscirà il mio decimo libro "Mercedes: leggenda di una stella". Lavoro per Web 365 da gennaio 2022 e dal 2024 conduco la trasmissione "Zona 300", dedicata al mondo del motorsport, su Well Tv, canale 810 di Sky.

Recent Posts

Addio carro attrezzi, che svolta: non li vedrai più, ecco il futuro

Il carro attrezzi può diventare il passato, con questa innovazione che cambia tutto. Da qualche…

19 ore fa

Bollo auto, dopo questa data non devi più pagarlo: lo dice la normativa

Il bollo dell'auto ha spesso messo in crisi gli italiani, ma con questa normativa cambia…

2 giorni fa

Stellantis ora cambia idea e assume: l’offerta e dove sarà disponibile

Il gruppo Stellantis sta avviando il proprio rilancio, e per farlo necessità di forze fresche…

2 giorni fa

Jeep “indagata”, ci sono dei problemi: uno dei suoi modelli top ha bisogno di un intervento?

La Jeep dovrà nuovamente correre ai ripari a seguito di una nuova indagine che è…

2 giorni fa

Renault ha deciso, chiusura storica: addio ad un pezzo di storia

Renault pronta alla chiusura storica: addio ad un pezzo di storia, quello che sta succedendo…

3 giorni fa

Alfa Romeo può rinascere come top brand: a farne le spese saranno un marchio italiano e uno francese

L'Alfa Romeo ha vissuto anni complessi, ma sta provando a portare a termine un rilancio…

3 giorni fa