A Pasqua non tutti i mezzi potranno circolare tranquillamente, anzi ci sono dei blocchi molto pesanti e inattesi.
Non è mai semplice e scontato mettersi in strada al giorno d’oggi, con tanti Comuni che ormai da anni hanno deciso di dare vita a dei pesanti blocchi per quanto riguarda l’uso dei mezzi privati. Gli stop sono sempre più frequenti, con le ZTL che per esempio sono ormai parte integrante di tantissime città.
Allo stesso tempo si deve anche tenere conto del fatto che molto spesso ci sono delle limitazioni di natura logistica. Tutto ciò avviene nel momento in cui si deve cercare quanto più possibile di garantire un traffico fluido e rapido, senza generare dei rallentamenti che possono essere evitati.
Lo si vede perfettamente con il caso dei mezzi pesanti, con questi che sono già bloccati in occasione dei giorni di festa. I weekend infatti danno modo ai camion di poter circolare solo nel caso in cui prevedano dei particolari permessi, altrimenti per loro è vietato il passaggio in autostrada e anche nel giorno di Pasqua ci saranno dei blocchi.
Arrivano sempre puntuali i blocchi legati alla circolazione dei mezzi pesanti in concomitanza delle giornate festive. Ricordiamo come tutto ciò è regolato dall’Articolo comma 1 del Codice della Strada. Non sarà possibile spostarsi al di fuori dei centri abitati per tutti quei mezzi che hanno un peso superiore alle 7,5 tonnellate e che sono adibiti al trasporto di cose.
Allo stesso tempo non sarà possibile assistere alla circolazione di veicoli eccezionali o che sono adibiti al trasporto eccezionale. Infine non sarà possibile vedere la presenza di veicoli che trasportano al loro interno quelli che sono delle merci pericolose. Nelle giornate di festa, tra cui dunque Pasqua, non si devono rispettare gli orari standard che va dalle 7 alle 22, ma lo stop riguarda invece tutto il giorno.
Le deroghe comprendono però tutti quei mezzi che giungono all’estero, anche se la deroga è di sole 4 ore, mentre si riduce a due ore di deroga per coloro che dall’Italia vanno all’estero. Lo stesso discorso vale anche internamente all’Italia nel momento in cui i mezzi pesanti devono spostarsi dalle due isole maggiori, dunque Sicilia e Sardegna. A Pasqua dunque il traffico non mancherà di certo in autostrada, ma allo stesso tempo non ci saranno dei mezzi pesanti che lo possono rendere ancora più lento problematico.
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