È una delle auto più diffuse, ma attenzione al difetto che prosciuga il portafogli. Che danno, lo studio rivela il guaio sul noto modello.
I difetti di fabbrica fanno parte dell’esperienza. Ne sa qualcosa l’Automotive, dove i richiami in fabbrica sono all’ordine del giorno e non fanno sconti a nessuno, neanche ai marchi più prestigiosi e blasonati. Cosa fare, però, quando non si può parlare di un vero e proprio difetto? Precisamente, cosa fare quando si parla di una conformazione e di una tendenza a prosciugare il portafogli per una scelta costruttiva?
Ci spieghiamo subito. Il caso arriva da Tesla, dove uno dei modelli più diffusi e venduti ha mostrato un importante campanello d’allarme. Il marchio di auto EV maggiormente famoso al mondo è finita al centro dello studio condotto da Kwik Fit. Quest’ultima è un’azienda con sede in Gran Bretagna, da anni specializzata nella vendita di pneumatici.
Il report ufficiale del brand di Sua Maestà ha mostrato che alcune auto di casa Tesla mostrano delle criticità nella gestione e nella longevità delle gomme da strada. Per farla breve, consumano prima gli pneumatici rispetto alle dirette avversarie. Un qualcosa da tenere a mente per il portafogli, ma soprattutto per la sicurezza alla guida e in strada.
Lo studio condotto da Kwik Fit ha rivelato il podio delle vetture con la maggior propensione al consumo degli pneumatici. Tesla presenzia con una doppia candidatura, intervallata al secondo posto da Citroen e dalla sua Berlingo. Restando sul marchio di casa Musk, la Model 3 e la Model Y sono le vetture incriminate.
La risposta starebbe nella coppia elevata del motore elettrico. Più coppia significa più accelerazione e, dunque, maggior consumo delle ruote. Soprattutto nei conducenti con uno stile di guida più aggressivo, il consumo degli pneumatici aumenta e accelera esponenzialmente. Dopotutto, Tesla è nota per la sua capacità dinamica e di cambiare velocità in pochissimi secondi.
Le forti e vivaci partenze da fermo e le frenate brusche sono state individuate come le principali cause di consume dallo studio di Kwik Fit, almeno per quanto riguarda le Model 3 e le Model Y. Una scorretta manutenzione dei pneumatici può costare caro ai proprietari, dunque. Si ricorda di effettuare la rotazione delle gomme da strada ogni 10.000 km e di dare sempre un’occhiata a pressione e stato di salute del pneumatico con cadenza periodica. Solo così si eviteranno brutte sorprese.
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