Novità importantissime in F1: è pronto il cambio del regolamento, spunta la data in cui può entrare in vigore la nuova regola.
La Formula 1 si sta preparando per il GP del Bahrain che andrà in scena in questo fine settimana: domenica 13 aprile ci sarà la gara vera e propria in cui i piloti si daranno filo da torcere. Occhi puntati in questo senso, ovviamente, sulla McLaren ma anche sulla Red Bull dopo il capolavoro compiuto da Verstappen in Giappone. Da comprendere, al tempo stesso, cosa succederà con le Ferrari di Leclerc ed Hamilton.
Nel mentre sono però arrivate anche altre informazioni e indiscrezioni, riguardanti la prestigiosa competizione, che hanno attirato l’attenzione di tutti gli appassionati. Di seguito tutto quello che c’è da sapere.
Il mondo della Formula 1 non dorme mai e il Circus si è dato appuntamento in Bahrain per un incontro che potrebbe segnare una svolta. Si è tenuta infatti, nella giornata di ieri – venerdì 11 aprile – oggi una riunione cruciale tra i cinque costruttori che, dal prossimo anno, saranno protagonisti in pista: Ferrari, Mercedes, Honda, Red Bull e Audi.
Si è parlato nello specifico del futuro dei regolamenti sulle power unit. E, a quanto pare, le discussioni hanno preso una piega interessante, con spiragli per cambiamenti che potrebbero arrivare prima del previsto. Ricordiamo che le power unit sono il fulcro tecnologico della Formula 1 moderna, un mix di ingegneria e innovazione sostenibile.
Le regole attuali, che entreranno in vigore nel 2026, prevedono un aumento dell’efficienza elettrica e l’uso di carburanti completamente sostenibili. Ma, stando a quanto riportato dal giornalista Adam Cooper, i costruttori riuniti in Bahrain hanno aperto la porta a una possibile revisione anticipata di queste normative.
Non si tratta di stravolgere tutto, ma di affinare i dettagli per garantire competitività e innovazione. Ad esempio, si parla di bilanciare meglio la potenza tra componente elettrica e termica, un tema che appassiona gli ingegneri tanto quanto i tifosi.
La vera notizia emersa dalla riunione, secondo Cooper, è che i costruttori sono disponibili a rivedere le regole post-2026 già nel 2029. Non è una decisione da poco: anticipare i cambiamenti significa dare ai team più tempo per sviluppare le monoposto del futuro, ma anche affrontare sfide tecniche e finanziarie non indifferenti.
L’idea di un’evoluzione normativa più rapida tuttavia sembra piacere a molti, perché potrebbe evitare stagioni dominate da un solo team, come è successo in passato. Secondo fonti vicine al Circus, inoltre, i costruttori stanno già pensando a come rendere le power unit più accessibili economicamente, senza sacrificare le prestazioni. Un equilibrio non facile, ma che potrebbe portare a gare ancora più spettacolari
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