Arriva un pesantissimo annuncio sulla Formula 1: si parla di “gare falsate” nel Circus e i tifosi sono rimasti senza parole. Bisogna fare qualcosa
Il mondo del Motorsport è rimasto attonito di fronte a certe dichiarazioni che riguardano i Gran Premi dell’ultimo periodo. Una riflessione molto amara da parte di chi conosce alla perfezione la F1 per averne fatto parte da protagonista. Le gare non sarebbero del tutto regolari.
La Formula 1 moderna è considerata sicuramente più divertente di quella di qualche anno fa, quando i sorpassi erano impossibili anche sui rettilinei. L’effetto aerodinamico ricercato dalla Federazione ha portato le attuali monoposto a poter seguire le scie delle altre senza particolari problemi e ad arrivare in fondo alla staccata con dei possibili attacchi. La cosa che rimane fondamentale, però, è l’utilizzo del DRS, che avvantaggia l’auto che segue con un minor carico aerodinamico sul dritto.
Il Drag Reduction System è stato introdotto nella stagione 2011 dopo che nell’ultimo Gran Premio del Mondiale 2010, Fernando Alonso aveva perso il titolo alle spalle di Petrov, senza poter in nessun modo tentare un attacco. L’idea era quella di avvantaggiare e promuovere i sorpassi, ma con il tempo si è visto che spesso sono, per definirla alla Jacques Villeneuve “dei cambi di posizione”. Poca battaglia e semplice avvicendamento sui lunghi dritti dei circuiti moderni.
Ad essere ancora più critico con l’utilizzo del DRS è stato Eddie Jordan, che in Formula 1 ha gestito una scuderia per anni e ha lanciato campioni del calibro di Michael Schumacher. Per l’irlandese, interpellato da David Coulthard in una puntata del podcast Formula for Success: “Il DRS è eccessivamente efficace nel consentire i sorpassi“.
Jordan poi spiega meglio il suo pensiero: “Il DRS è fondamentalmente falso. È falso, è come avere un pugile con una mano legata dietro la schiena in un determinato momento. È un vantaggio ingiusto e se non si trova una formula più equa di utilizzo non serve. Stiamo parlando di una regola stupida”.
Insomma l’ex capo della scuderia Jordan non è favorevole al suo utilizzo, né in questo momento né con l’introduzione delle nuove regole aerodinamica per il 2026. Un approccio totalmente sbagliato dal punto di vista regolamentare che andrebbe modificato al più presto per non falsare le gare. Vedremo se la FIA darà retta a questo tipo di suggerimento.
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