Il nuovo motore è il più potente di sempre: numero di CV irreale, quali auto lo monteranno

Novità importanti nel mondo dei motori, con un propulsore da sogno che ora fa sognare gli appassionati della categoria.

Le automobili hanno sempre appassionato i tifosi di tutto il mondo, motivo per il quale le grandi case hanno deciso in varie occasioni di dare vita a dei motori sempre più prestazionali. Nonostante si stia andando sempre di più verso un mondo tecnologico e con delle auto sempre più simili a dei “computer”, alla fine sono i cavalli e la potenza del motore a far vibrare il cuore.

Per questo motivo negli anni sono nate alcune delle più straordinarie aziende devote alla produzione di hypercar, un settore che fino a pochi anni fa era legato di fatto solo alla Bugatti, ma che ormai vede anche tante altre realtà. Un esempio lo si vede per esempio con la Koenigsegg, senza dimenticare anche la Rimac.

Una delle novità degli ultimi anni è però quella legata alla Zenvo, un noto colosso danese che di recente ha trovato il modo di dare vita alla Aurora. Siamo di fronte a una delle vetture più straordinarie che si siano mai viste, con il motore che monta al proprio interno che è il più straordinario che si sia mai visto.

Zenvo Aurora: il motore è un bolide

La novità più interessante dell’ultimo periodo, per quanto riguarda le hypercar, giunge da casa Zenvo, con la nascita di una favolosa Aurora. Vi è un motore V12 da 6600 di cilindrata e che ha modo di erogare un massimo di ben 1850 cavalli, il tutto anche grazie all’aiuto di ben tre unità elettriche.

Ecco dunque come il picco massimo di velocità che può toccare questa vettura è di ben 450 km/h, con la sua produzione che è di soli 50 esemplari, anche perché il prezzo di 2,6 milioni di Euro. Il progetto al proprio interno prevede il sistema MAHLE Jet Ignition, il che rappresenta una tecnologia al passo con i tempi che innesca la combustione nel motore.

Vi è grande soddisfazione in casa Zenvo, come ha spiegato il Presidente Jens Serdrup, con questi che ha evidenziato come si tratti di un traguardo molto importante per l’azienda. Chissà se ci sarà una richiesta tale in futuro da poter superare anche la quota di 50 esemplari, ma si sa che questi modelli, per assumere ancora più valore, sono destinati a dover rimanere ancora più di nicchia anche di più rispetto al loro costo già esorbitante.