L’ingaggio è ormai vicino e la Red Bull un lontano ricordo. Il nuovo team di Formula 1 lo vuole a tutti i costi.
Non tutte le storie dei piloti impegnati in Formula 1 si concludono con un lieto fine. C’è chi lascia dopo aver dato vita ad un lungo percorso a tratti vincente come lo è stato quello dei vari Kimi Raikkonen e ancor di più Sebastian Vettel. E chi al contrario viene estromesso in malo modo dopo aver perso lo smalto del passato come è accaduto, a sorpresa, ad un protagonista come Daniel Ricciardo.
Il Circus è senz’altro brutale e non guarda in faccia a nessuno. Nemmeno ad un driver regolare come Valtteri Bottas che aveva fatto il suo bravo compitino in Mercedes, ma in Alfa Romeo non ha brillato ed è stato messo alla porta come uno qualsiasi. Per la serie mal comune mezzo gaudio, il finnico non è stato l’unico a fare quella fine, ma per un ex Red Bull è giunto il tempo della rivincita grazie ad un nuovo team.
Era stato ingaggiato dalla scuderia di Milto Keynes a fine 2020 quando ormai si era rassegnato al ruolo di spettatore a causa del tramonto dalla Racing Point e la nascita dalla sue ceneri della Aston Martin. Veloce e costante, Sergio Perez era stato fortemente voluto dalla coppia Christian Horner – Helmut Marko proprio per queste caratteristiche buone per conquistare la coppa costruttori.
Ed invece, per qualche ragione sconosciuta, l’oggi 35enne ha deluso. Competitivo solo a momenti, nel 2024 ha vissuto la sua parentesi nel Circus più amara. Perennemente lontano dal suo compagno di box Max Verstappen e il più delle volte addirittura fuori al Q1 nelle qualifiche, ha subito costanti minacce di licenziamento, poi concretizzate a fine annata.
Fuori dalle corse e mai interessato a tornare sotto i riflettori, Checo ha evidentemente lavorato sotto traccia aiutato dal suo management e con ogni probabilità nel 2026 tornerà ad essere della partita. Dove? Alla Cadillac, la neonata squadra gestita da Michael Andretti e pronta al debutto dopo diversi tira e molla. A favore di un suo rientro si è pronunciato anche Jonathan Wheatley.
L’ora team principal Sauber e un tempo tecnico alla Red Bull ha dichiarato al sito F1.com: “Ha personalità e un ottimo atteggiamento. Non ho dubbi sulla sua velocità e sono certo che non peserà questo anno fermo nelle sue prestazioni”. Dalle indiscrezioni la conferma dovrebbe arrivare in concomitanza con il round di Monza.
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