Sergio Marchionne è uno dei grandi geni del settore delle auto, ma orami la sua eredità è ben lontana dall’essere raccolta.
Ci sono degli uomini che hanno dimostrato di saper guardare oltre a ciò che sta accadendo e che sanno dare lo slancio giusto verso un futuro radioso. Sergio Marchionne è stato uno dei questi innovatori e geni del settore delle auto, capace di dare luce a un marchio come quello FIAT che per anni era in forte crisi.
Pensare di poter dare vita all’acquisizione di Chrysler da parte del marchio torinese sembrava essere pura follia, invece questo è ciò che è avvenuto grazie a Marchionne. Negli anni ha permesso così al marchio FCA di svilupparsi sensibilmente e chissà che cosa avrebbe pensato di un legame con PSA per la nascita di Stellantis.
Il suo ruolo sarebbe stato senza dubbio centrale e lo si vede anche per il fatto che, dopo la disastrosa parentesi Tavares, ora è tempo di fare strada a chi ha lavorato con Marchionne come Antonio Filosa, nuovo CEO di Stellantis. Intanto però il lavoro del Gruppo, e soprattutto del manager portoghese, lo ha commentato uno dei personaggi di spicco della politica italiana e non ha di certo usato parole al miele.
Non è di certo sconosciuto ai più il fatto che il leader di Azione Carlo Calenda stia portando avanti da anni una campagna contro il Gruppo Stellantis. Il politico, che in passato ha avuto modo di lavorare nella Ferrari, ha sottolineato in varie occasioni come, dal proprio punto di vista, il lavoro di Stellantis sia stato fallimentare.
“La produzione di Stellantis nei primi sei mesi del 2025 ha raggiunto un nuovo minimo con una caduta del 27% rispetto all’anno precedente, che già era una tragedia. Proiettano una produzione con meno di 400 mila vettura, con Marchionne ne faceva un milione“. Un attacco chiaro e diretto quello di Calenda verso la dirigenza Stellantis, ma che non può essere contestato.
Il Gruppo italo francese non ha mai trovato, al momento, una figura degna di essere il successore di Marchionne e di raccogliere la sua pesante eredità. Ora la speranza è che con Filosa le cosa possano cambiare, perché diventa necessario fare sì che ci possa essere un rilancio di tutti quei marchi storici che fanno parte di Stellantis.
La Ducati Panigale è forse la moto più bramata dagli italiani, ma ora c'è una…
Niente più fibra di carbonio, adesso su auto e moto troverai questa nuova tecnologia. La…
Doppia gara da urlo per Lucas Coenen in Finlandia, con la sua KTM che vola…
Tesla sta proponendo degli sconti pazzeschi per le proprie auto: Elon Musk punta tutto sulla…
Rowland entra nel mito della Formula E e a Berlino diventa il nuovo campione del…
Una novità Yamaha entry level è pronta a sorprendere chi cerca una moto turistica facile,…