Le ZTL stravolgono la mobilità e ora arriva una nuova decisione.
Non sono periodi facili per gli automobilisti delle grandi città, con questi che devono fare i conti con una serie di blocchi sempre più preoccupanti. Utilizzare i mezzi privati sta diventando sempre più complicato, anche perché le ZTL ormai stanno comparendo in modo molto spesso poco chiaro e comprensibile.
Un tempo infatti era un modo per poter salvaguardare il centro storico, dando modo a coloro che volevano muoversi a piedi di potersi godere certe zone. Purtroppo ora le cose sono sensibilmente cambiate e molto spesso si deve fare i conti con delle zone che diventano a Traffico Limitato senza una vera ragione.
La situazione più complessa che da tempo la si sta vedendo a Milano. Il Comune lombardo ormai ha fatto partire un vero e proprio attacco diretto verso le auto, tanto è vero che non sembra essere un problema per le istituzioni il fatto che vi sia un netto crollo delle vendite delle vetture. Ora arriva una nuova mazzata che limiterà ancora di più la mobilità e creerà grossi problemi per chi vuole lavorare.
Muoversi a Milano diventa ormai un’impresa per quasi tutti e lo si vede anche dal fatto come da oggi, sabato 12 luglio, avrebbero dovuto attivarsi le telecamere per la nascita della ZTL Quadrilatero della Moda. Una decisione che andrà a causare un numero elevatissimo di multe, dato che saranno sanzionati tutti coloro che entreranno all’interno di questa zona senza permesso.
A sorpresa però si è deciso di bloccare per il momento l’azione legata alle telecamere. Infatti la loro installazione sarà rimandata a circa la metà di settembre, anche se non cambia la sostanza. I cittadini infatti non avranno modo di poter entrare in questa zona, visto come comunque saranno attivi i servizi della Polizia Locale e questi possono intervenire per sanzionare coloro che entrano senza permesso.
Ad annunciare il rinvio dell’installazione delle telecamere in questa zona è stata direttamente Arianna Censi, ovvero l’assessore alla Mobilità del Comune di Milano. Un piccolo aiuto nei confronti dei cittadini, anche se sarà un qualcosa che avrà una durata minima. La mobilità a Milano si fa sempre più complessa e la nascita di questa nuova ZTL è davvero ben lontana dall’essere vista come un aiuto per i lavoratori e le famiglie meneghine.
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