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Questa Citroen è storica, sembra una Lamborghini: è da videogioco, potenza super

Pubblicato da
Antonio Pinter

Un bolide che sembra uscito da un sogno, nato dalla collaborazione tra Citroën e i creatori di un famoso videogioco.

Chi l’avrebbe mai detto che Citroen potesse stupire così tanto? La casa francese, nota per le sue auto confortevoli e innovative, ha fatto un salto nel futuro che nessuno si aspettava. Ha preso un’auto virtuale, di quelle che si guidano solo nei videogiochi, e l’ha trasformata in realtà. Il risultato è la GTbyCitroën, una concept supercar che toglie il fiato.

Non è la solita concept car che resta chiusa nei musei. No, questa è diversa. È nata da un’idea folle: portare nel mondo reale una delle auto più amate dai giocatori di Gran Turismo 5. La prima volta che la vedi, rimani senza parole. Sembra una di quelle auto che da bambini disegnavamo sul quaderno durante le lezioni di matematica.

Un sogno diventato realtà

Lunga, bassissima, con curve che sembrano disegnate dal vento. La vernice perlacea gioca con la luce del sole, cambiando sfumatura a ogni movimento. Il muso è qualcosa di mai visto su una Citroen: enormi prese d’aria si aprono sulla carrozzeria come le branchie di uno squalo, mentre i fari a LED blu brillano come cristalli nel buio. Gli specchietti? Sembrano galleggiare nell’aria, sostenuti solo da sottili supporti in carbonio.

Gt by Citroën che spettacolo (Citroën Italia) derapateallaguida.it

Il parabrezza è un capolavoro di design. Si allunga dolcemente verso il retro dell’auto, fondendosi con il tetto in un unico gesto fluido che termina nello spoiler posteriore. Non ci sono interruzioni, non ci sono spigoli. Solo una linea morbida che scorre come acqua. L’auto sembra muoversi anche quando è ferma nel parcheggio.

Dentro è tutto un altro mondo. Due soli posti, come nelle vere auto da corsa. I sedili sono delle sculture di pelle scura, avvolgenti come un abbraccio. Ti tengono fermo anche nelle curve più strette, ma sono comodi abbastanza per un lungo viaggio. Sui pannelli delle porte e sui tappetini, la pelle trapuntata aggiunge quel tocco di classe che non ti aspetti in un’auto così estrema.

Per chi guida, poi, c’è una chicca tecnologica che sembra rubata a un caccia militare: un display che proietta le informazioni importanti direttamente sul parabrezza. Velocità, giri motore, tutto quello che serve senza mai staccare gli occhi dalla strada. È come essere dentro al videogioco, ma questa volta è tutto vero.

La GTbyCitroën è la prova che i francesi sanno ancora stupire. Hanno preso un’auto che esisteva solo nei pixel di un videogioco e l’hanno trasformata in qualcosa di concreto, che puoi toccare, che puoi ammirare. È un esperimento riuscito, un ponte tra il mondo virtuale e quello reale. E soprattutto, è la dimostrazione che anche le case automobilistiche più tradizionali possono ancora farci sognare come bambini.

Antonio Pinter

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