Notizia clamorosa che riguarda la Red Bull e che trova sempre più conferme nelle ultime ore, anche secondo i più esperti del settore.
Manca sempre meno al termine di uno dei mondiali di Formula 1 più vorticosi e sorprendenti degli ultimi anni, che ha visto ribaltamenti di fronte, rimonte clamorose e cali di rendimento delle monoposto. Il tutto è stato accolto positivamente dagli appassionati, che finalmente hanno assistito a gran premi più combattuti ed incerti rispetto al recente passato.
Anche se molto probabilmente Max Verstappen confermerà il suo titolo di campione del mondo, visto l’ampio vantaggio sui primi inseguitori in classifica, la Red Bull ha subito diverse problematiche di ordine tecnico e strategico. Non a caso prima del trionfo dell’olandese in Brasile, la scuderia di Milton Keynes non vinceva un GP da metà giugno; dunque quasi ben 5 mesi di magra mentre gli altri team cominciavano a fare sul serio.
Per questo motivo, in vista della prossima stagione automobilistica, Red Bull sta pensando a dei cambiamenti. Non solo per quanto riguarda l’assetto e le specifiche tecniche delle proprie monoposto, ma anche il comparto piloti. Ovviamente si ripartirà da Verstappen, forte di un contratto fino al 2028, mentre sorgono dei dubbi sul deludente Sergio Perez. Il messicano sembrava sicuro del posto almeno per tutto il 2025, ma cominciano ad arrivare pareri negativi sulla sua permanenza.
I numeri stagionali di ‘Checo’ Perez sono davvero negativi e sintetizzano le difficoltà del messicano nella stagione 2024. Ha conquistato 151 punti sinora ed è ottavo nella classifica piloti; a causa del suo rendimento non elevato la Red Bull è scesa in terza posizione nel mondiale costruttori, scavalcata da Ferrari e McLaren. Perez ha ottenuto solo quattro podi nell’anno solare senza mai vincere una gara.
Numeri che fanno pensare ad un addio da Milton Keynes prima dell’avvio del prossimo mondiale. Lo hanno confermato anche due voci esimie della Formula 1, come Eddie Jordan (storico fondatore del team ‘giallo’) e David Coulthard, ex pilota ed ambasciatore Red Bull. In una chiacchierata tra i due via podcast, è scaturita una discussione, con parere unanime, sul futuro di Perez.
“Non c’è possibilità che Perez resti in Red Bull l’anno prossimo, neanche per sogno. Ha avuto tante occasioni ma non le ha sfruttate – hanno ammesso i due personaggi – è un ragazzo adorabile, ma sappiamo che i ragazzi adorabili non vincono i Gran Premi. Invece Lawson è l’uomo giusto, fa parte della famiglia, del gruppo, ed è lui che dovrebbe essere in macchina”.
Dunque secondo Jordan e Coulthard il prossimo compagno di team di Verstappen dovrebbe essere Liam Lawson, il giovane neozelandese che sta dimostrando ottime qualità alla guida della RB Racing.
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