La Renault è pronta a dedicarsi in un altro campo: nuovo business per la casa automobilistica francese, l’input arriva direttamente dal Governo
I marchi automobilistici stanno affrontando una sfida davvero durissima. Il momento storico non è certo dei più floridi, anzi. Le vendite non accennano a decollare ed i costi per la transizione ecologica e la trasformazione delle fabbriche per produrre vetture elettriche sono elevati. I numeri, di fanno, non stanno premiando in alcun modo l’industria automobilistica.
Sono diversi i marchi che stanno provando a rilanciarsi attraverso nuovi modelli, puntando tutte le fiches o quasi sull’elettrico. Strategia condivisa, proprio come i pianali delle vetture che vengono spesso utilizzati per realizzare più modelli ed abbattere i costi.
Senza dimenticare l’invasione in Europa delle auto cinesi, vetture spesso di grandi dimensioni, full optional ed a costi più accessibili, quasi stracciati. I dati, però, al momento non stanno premiando le case automobilistiche, con il segno negativo costante ormai. E così c’è chi addirittura chi batte strade “alternative” come ha fatto la Renault.
Il marchio francese sta lavorando sulle emissioni zero e la Renault 5 ne è un chiaro esempio però la casa con sede centrale a Boulogne-Billancourt sta per esplorare decisamente un altro campo. Sta infatti per entrare nel campo della difesa militare con la produzione di droni in Ucraina.
Sarebbe una sorta di ritorno all’antico per la Renault considerato come in passato produceva proprio mezzi militare. Già, ma di che si tratta? Come spiega FranceInfo Dimanche questi prodotti non andrebbero solo all’Ucraina ma anche all’esercito francese. La casa automobilistica è pronta a collaborare con una PMI transalpina specializzata proprio nella difesa e con linee di produzione nelle vicinanze del fronte della guerra.
Renault ha confermato di essere stata contattata dal Governo francese ma al contempo non ha preso alcuna decisione in merito. Sarebbe una vera e propria svolta questa partnership in un momento storico in cui l’Europa sta aumentando gli investimenti per la difesa.
Entro il 2025 l’Ucraina conta di utilizzare più di quattro milioni di droni entro il 2025 con tecnologia all’avanguardia, con produzione realizzata dal personale ucraino. Al momento, però, non è ancora dato sapere che tipo di droni saranno realizzati, con le notizie ancora frammentarie com’è logico che sia considerata la delicatezza della situazione in essere.
Bollo auto, a queste condizioni puoi ottenere il rimborso. E' ufficiale, ecco che cosa dice…
Una crossover ad 8000 euro è finalmente realtà sul mercato: il debutto è ovviamente record,…
Oltre 2.600 unità di auto Stellantis richiamate in tutto il mondo per un motivo gravissimo.…
La patente digitale rivoluziona i controlli su strada, cambia tutto anche al posto di blocco.…
Un fiume di denaro scorre dalle multe stradali nei bilanci dei Comuni, ma la vera…
La Rolls-Royce cinese è pronta a contrastare l'originale con un prezzo da paura: il lusso…