Stabilimenti+chiusi%2C+dipendenti+in+ansia%3A+il+gigante+delle+auto+non+pu%C3%B2+fare+altrimenti
derapateallaguidait
/articolo/stabilimenti-chiusi-dipendenti-in-ansia-il-gigante-delle-auto-non-puo-fare-altrimenti/10367/amp/
curiosità

Stabilimenti chiusi, dipendenti in ansia: il gigante delle auto non può fare altrimenti

Pubblicato da
Chiara Rainis

Il gigante dell’auto non può fare altrimenti che chiudere i suoi stabilimenti. Ansia tra i dipendenti.

Lo scetticismo diffuso nei confronti dell’elettrico e la concorrenza decisamente aggressiva dell’industria cinese, in grado di garantire veicoli di qualità e tecnologicamente avanzati a costo contenuto, sono state le principali cause di una crisi senza precedenti in Europa per quanto concerne il comparto dell’automotive. Se dopo il Covid il mercato del nuovo aveva subito un brusco rallentamento rispetto all’usato, quella situazione si è via via evoluta trasformandosi in un disinteresse diffuso verso le quattro ruote.

I concessionari si sono trovati a condividere gli spazi con una quantità inattesa di automobili, soprattutto a batteria, invendute e questo ha provocato il ritocco delle stime produttive da parte delle Case, il tutto a danno dei dipendenti. Un chiaro esempio da questo punto di vista ce lo fornisce il costruttore di cui andremo a parlare, costretto addirittura a chiudere delle sedi per evitare di naufragare, con conseguente rischio per i lavoratori di trovarsi senza un impiego.

Volkswagen, tre stabilimenti in pericolo, il tentativo di salvarli

Non solo le fabbriche all’estero, anche alcune situate in Germania sarebbero ormai prossime alla chiusura. Stando a quanto sostenuto da Bloomberg News e da Automotive News Europe i vertici Volkswagen avrebbero intercettato ben tre stabilimenti da sacrificare per salvare le proprie finanze. Nella fattispecie parliamo di Osnabruck, Dresda e Emden, i primi due senza appello, il terzo controllato da terzi.

La ragione di questo provvedimento lacrime e sangue è da ritrovarsi nel crollo delle consegne tra gennaio e settembre dell’anno in corso, con un perdita del 2,5% nel totale e del 10% in Cina, dove comunque gli EV tedeschi sono cresciuti del 26,5%, frenando però in Europa dove è stato registrato un -14%, per un complessivo di 148.100 mezzi immatricolati. Decisamente troppo pochi per garantire una sopravvivenza senza preoccupazioni.

Volkswagen, tre stabilimenti in pericolo, il tentativo di salvarli

Mentre sempre in Germania anche Ford ha deciso di tagliare le risorse umane, la responsabile del Consiglio di Fabbrica Generale del costruttore di Wolfsburg Daniela Cavallo, ha reso noti i dettagli della proposta da discutere in fase di negoziazione con il marchio. Si va dal taglio degli stipendi della dirigenza e del Consiglio di Gestione, al dividendo inferiore rispetto a quanto stabilito per tutti gli azionisti, tra cui figura pure la famiglia Porsche. Dunque né figli, né figliocci per tentare il naufragio, a cui aggiungere la riduzione del costo del lavoro di 1,5 miliardi di euro.

Chiara Rainis

Giornalista pubblicista laureata in Lingue e Letterature Straniere e in Lettere e Filosofia, dal 2009 mi occupo stabilmente di auto e moto. Per anni inviata per la F1 e il WRC, le competizioni sono la mia passione.

Recent Posts

Il nuovo motore cinese distrugge l’Europa: è il doppio più efficiente, e che consumi

La Cina continua a rinnovarsi nel mondo dei motori e ora presenta un propulsore eccezionale…

6 ore fa

Honda ha appena svelato lo scooter definitivo, costa la metà del TMax e va una favola

La Yamaha ha nel TMax il suo maxi scooter di riferimento, ma attenzione alle novità…

16 ore fa

Ferrari a tre punte, annuncio a sorpresa poco fa: è un vero colpaccio

La Ferrari punta alle "tre punte" e dà un annuncio ufficiale che fa sognare. La…

17 ore fa

Stop alla circolazione, arriva la decisione ufficiale: cambia tutto in Italia

Cambia la decisione sulla ZTL, nuova decisione ufficiale in Italia. Cambia tutto quanto, ecco che…

1 giorno fa

Altro che addio, il boxer è pronto a tornare: motore assurdo, svolta dagli USA

Arriva una svolta per il motore boxer, pronto a tornare dopo il funerale annunciato ormai…

2 giorni fa

Dacia, altro che Duster e Sandero: è lei la regina della convenienza, super dotazioni e prezzo low cost

Dacia, il modello più conveniente non è né Duster né Sandero: è lei la regina…

2 giorni fa