Ecco i trucchi per evitare che le multe per eccesso di velocità, segnalate dagli autovelox stradali, siano un incubo costante per voi.
Con l’avvento del nuovo Codice della Strada, in vigore in Italia dallo scorso 14 dicembre, tutti gli automobilisti italiani si sono messi sull’attenti. Non che siano arrivate leggi particolarmente strane e difficoltose da rispettare, ma l’inasprimento delle sanzioni voluto dal ministro Matteo Salvini crea spavento ed ansia in molti.
In questo senso, chi commette errori piuttosto palesi alla guida ed è addirittura recidivo, rischia grosso: ad esempio multe molto salate fino al ritiro della patente e del veicolo. Ecco perché gli automobilisti dovranno fare di tutto per non essere pizzicati a guidare oltre il limite di velocità dai tanto temuti autovelox.
Parliamo degli strumenti elettronici che consentono alle forze dell’ordine di constatare un eccesso di velocità su un particolare tratto di strada, grazie allo scatto di un’immagine fotografica in tempo reale. In questo modo la sanzione diventa automatica per chi infrange tali regole e non si cura della segnaletica stradale.
Ma come evitare di prendere multe salate per via degli autovelox? Semplice, conoscendo sempre in anticipo la posizione dei tanto temuti radar di segnalazione. Per farlo ci si può servire di alcune applicazioni digitali, facilmente utilizzabili sul proprio smartphone.
La più comune è Google Maps, l’app più utilizzata dagli automobilisti per seguire e conoscere al meglio un percorso stradale. Basterà aggiungere la funzione di rilevazione dei dispositivi mobili durante la navigazione, semplicemente cliccando sul tasto «+» e scegliendo appunto l’opzione «autovelox mobile».
Un’alternativa ancora più chiara, integrabile con Google Maps, è TomTom Amigo, scaricabile su Google Play Store. Questa app avviserà il guidatore, tramite notifiche, sulla presenza in tempo reale degli autovelox mentre si sta utilizzando Maps. In Italia è assolutamente legale utilizzare questa app per evitare le multe per eccesso di velocità, mentre all’estero (come in Francia) il suo utilizzo viene ostracizzato dalle autorità.
Altra opzione è Coyote, app disponibile sia per Android che per Apple, utile a segnalare gli autovelox, i limiti di velocità e i dati aggiornati sul traffico con il gps. Le informazioni vengono date principalmente dagli utenti che condividono tali informazioni con gli altri della community. Lo stesso vale per Waze, che ha più o meno le stesse funzioni.
Infine Radarbot, anche questa applicazione scaricabile facilmente e molto apprezzata. La segnalazione dei tutor è attivabile cliccando il pulsante in basso, facendolo diventare rosso. In questo modo saranno automatici i suggerimenti sulla presenza di rilevatori di velocità.
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