Un nuovo motore 100% Made in Italy sta per sconvolgere il settore: è una perla, i modelli che lo monteranno

L’Italia rinnova i propri motori e ora ci sono dei propulsori che hanno le carte in regola per diventare tra i più rivoluzionari.

Ancora una volta è bello notare come in Italia si dia grande spazio al mondo dei motori e soprattutto via sia la volontà di alzare costantemente il livello delle proprie opere. Il Belpaese ora si è messo in mostra ancora una volta con una delle soluzioni più interessanti del momento, visto come l’obiettivo è quello di progettare delle moto che siano potenti e prestazionali in ogni occasione.

Si sa come il settore ora stia andando prettamente nella direzione di moto enduro stradali, con queste che sono nettamente le due ruote più richieste sul mercato. Lo si vede dal fatto di come la BMW R 1300 GS e Honda Africa Twin sono le più vendute, ma ora arriva la grande risposta della Ducati.

Il colosso italiano si sta mettendo in mostra con una serie straordinarie moto e ora arriva la grande novità motoristica. Due delle moto più amate hanno modo di dar vita a un miglioramento eccezionale, con la casa emiliana che ha deciso di utilizzare un grande motore anche per due nuove moto.

Ducati Monster e DesertX: ora anche con il V2 da 890

Ormai è diventato certo, con la Ducati che ha depositato il documento per le nuove Monster e DesertX, come testimonia la NHTSA, ovvero il National Hihghway Traffic Safety Administration, con queste moto che adotteranno un bicilindrico da 890 di cilindrata. Due ruote che avranno modo di erogare un massimo di 120 cavali e che andranno a prendere il posto rispetto al motore Testastretta 11°.

Una scelta che dimostra come la Ducati abbia intenzione di alzare il livello delle proprie moto, con le informazioni che sono nate grazie al codice VIN, il quale permette di identificare le varie specifiche dei veicoli. Una scelta che permette così di rendere la DesertX una moto ancora più prestazionale e stabile, adatta dunque per poter essere la moto perfetta per muoversi sullo sterrato.

Al momento invece non ci sono ancora delle novità per quanto riguarda la Hypermotard 950, con questa che per ora mantiene il vecchio Testastretta. La Ducati comunque sa bene che per poter rimanere al vertice dei marchi di lusso nel mondo delle moto serve rinnovarsi e con simili cambiamenti il successo sarà assicurato anche per il 2026, anno del lancio di queste moto.