La mobilità continua a essere rivoluzionata e ora basta un biglietto per tutti i mezzi.
Ancora una volta si deve mettere in conto come il mondo della mobilità in Italia continui a subire dei grossi cambiamenti. Si sta puntando inoltre sempre di più sulla necessità di utilizzare i mezzi pubblici, il che permetterà così di abbattere sensibilmente le emissioni di CO2.
Ci sono delle città che stanno cercando di potenziare sensibilmente questo aspetto, anche a discapito delle auto private, dunque provando anche a scoraggiare coloro che vogliono usare mezzi propri. Milano è sicuramente in prima linea per quanto riguarda il cambiamento legato alla mobilità urbana.
Ora però si devono fare i conti con un nuovo progetto che partirà dal capoluogo, ma che punta a coprire tutta la Regione. La proposta viene dall’assessore ai Trasporti della Regione Lombardia Franco Lucente. Basterà infatti una semplice app per poter far sì che i cittadini possano usare ogni mezzo pubblico in modo facile e veloce, riducendo sensibilmente l’uso della carta e anche semplificando la vita degli utenti.
La rivoluzione della mobilità parte dalla necessità di semplificare anche l’acquisto dei biglietti ed è in quest’ottica che si snoda il progetto della Regione Lombardia. A partire dalla seconda metà del 2026 infatti si partirà con la prima fase, ovvero quella sperimentale, la quale vedrà coinvolta la rete che va da Milano a Monza, con parte integrante del progetto che saranno IVOL, STIBM e IVOP.
Ne ha parlato in modo chiaro, come riporta hdmotori.it, il responsabile del progetto Aria S.p.A., ovvero Ilario Cosma, con questo progetto che verte a dare la possibilità al cittadino di poter usare qualsiasi mezzo usando un unico titolo digitale. Ancora più incredibile notare però come tutti saranno aiutati, perché con questi cambiamenti tecnologici si pensa sempre a chi non è nato con la tecnologia che rischiano di essere tagliati fuori.
La Regione non li dimentica e infatti questo processo sarà attuabile anche nel momento in cui si richiede il classico biglietto cartaceo, con questo che avrà il medesimo effetto. L’intento dunque è quello di snellire sensibilmente la mobilità in Lombardia, rendendola più moderna e sostenibile. L’idea è di far durare questo piano sperimentale per circa un anno e mezzo, in modo tale che dal 2028 possa diventare una soluzione accessibile a tutto il territorio lombardo.
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