Se ti trovano al volante con un Smartphone o uno di questi dispositivi, puoi anche salutare la patente. Il CDS non perdona più nessuno.
Il Nuovo Codice della Strada arriverà con tutta probabilità ad influenzare notevolmente la vita degli automobilisti italiani entro l’estate se non ad agosto, cambiando molte cose: per prima cosa, sarà l’entità di diverse sanzioni a peggiorare notevolmente, oltre alle modifiche più convenienti per i guidatori che includono l’obbligo di misure di sicurezza aggiuntive per monopattini elettrici ed e bike e l’annullamento della “catena di multe” unificate in una sanzione quando si incontrano più Autovelox su un tratto di strada.
Una modifica su tutte però è arrivata e ci verrebbe da dire che era anche ora, vista la quantità di automobilisti che si distraggono in continuazione causando ingorghi, problemi di viabilità e nei casi peggiori veri disastri quando si mettono al cellulare mentre stanno guidando la loro vettura. Questo problema che causa oltre metà degli incidenti auto causati dalla distrazione secondo la NHTS sarà forse risolto.
Usare lo Smartphone al volante non è mai stato consentito dal Codice della Strada tuttavia, le modifiche al testo che regola la viabilità nel nostro paese hanno inasprito ulteriormente le sanzioni per chi mette in atto questo comportamento irresponsabile. Meglio ancora, non sarà soltanto l’utilizzo di Smartphone mentre si conduce l’auto a portare ad una multa o al ritiro della patente!
Se lo tieni in mano dei fregato
Le nuove regole che si possono trovare nel NCS sono ancora più severe di quelle passate: l’uso di uno Smartphone al volante causa una multa che oscilla tra i 300 ed i 1.000 euro con la possibilità di arrivare fino a 1.400 in caso di recidiva e il Governo che aveva proposto una multa ancora più severa prima di “scendere” a questa cifra. Non è tutto: si perderanno 5 punti della patente e la stessa sarà tolta al guidatore per un periodo tra le due settimane ed il mese già alla prima infrazione.
Ciò su cui forse non è stata messa abbastanza enfasi però è la questione degli altri dispositivi elettronici. Il testo stabilisce infatti che: “E’ vietato al conducente di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici, smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente una distrazione”, il che vuol dire che non sono soltanto i cellulari a causare la multa. Meglio saperlo!
La battaglia contro l’uso di questi dispositivi al volante che causano distrazioni ed incidenti prosegue con l’Unione Europea e la NCAP che hanno di recente stabilito che le auto dotate di monitori di infotainment proprio per ragioni di sicurezza stradale non avranno più 5 stelle come tetto massimo di risultato per i crash test, un modo per premiare chi non “distrae” i propri clienti dietro il volante.