Formula 1, squalificato il pilota: tifosi spiazzati, cosa è successo

Pessima notizia per uno dei piloti di Formula 1 in gara in questo weekend in quel di Baku, nel gran premio dell’Azerbaigian.

Il mondiale di Formula 1 sta entrando nel vivo, con la seconda parte di stagione ormai ripartita alla grande dopo la pausa estiva. Colpi di scena, grandi ribaltoni e risultati a sorpresa sembrano aver conquistato il Circus, che dunque vive domeniche davvero entusiasmanti. Come quella di Monza, due settimane fa, quando il trionfo ferrarista di Charles Leclerc ha emozionato tutti i tifosi italiani.

Nel fine settimana scorso di è disputato il Gran Premio di Azerbaigian, presso il circuito della capitale Baku. Anche in questo caso la Ferrari si è piazzata molto bene, con il secondo posto in gara di Charles Leclerc, anche se il monegasco era partito dalla prima posizione dopo l’ottimo risultato in qualifica. Ma questo è evidentemente il momento delle McLaren, visto il dominio a Baku di Oscar Piastri, capace di governare l’intera corsa.

Se Ferrari e McLaren sembrano pronte a dare battaglia alla Red Bull in questa ultima fase della stagione, la FIA ha da invece inflitto una vera e propria mazzata ad un team che è già in difficoltà per proprio conto. Momento davvero pessimo per una scuderia, che di fatto è scesa in gara a Baku con un importante handicap: il pilota è stato fermato per squalifica.

Piove sul bagnato per l’Alpine: squalificato il pilota

Protagonista di questo episodio negativo e sconfortante è l’Alpine, ovvero il team francese che come detto sta vivendo un momento davvero delicato e di transizione. Oltre ai problemi avuti nelle qualifiche da Esteban Ocon, che alla fine ha ottenuto l’ultimo tempo utile per il gran premio d’Azerbaigian, è giunta una mazzata anche per l’altro pilota.

Gasly partirà dall'ultima posizione a Baku
Flusso irregolare di carburante: l’Alpine di Gasly penalizzata (Ansa) – Derapate.allaguida.it

Pierre Gasly è stato infatti squalificato dai giudici FIA dopo le prove del sabato. Il francese aveva ottenuto un discreto 13° tempo a Baku, cancellato letteralmente dalle indagini preliminari. È stato individuato, nella vettura di Gasly, un flusso di carburante superiore a quello consentito di 100 kg/h (ex art. 5.2.3 del regolamento tecnico). Ciò equivale alla perdita del piazzamento nelle prove e alla retrocessione all’ultimo posto della griglia.

Dunque Ocon e Gasly sono partiti in ultima fila nel gran premio di Baku, una brutta notizia per l’Alpine che sperava di rialzare la testa dopo una prima parte di stagione che definire difficile e complicata è poco. L’unica piccola soddisfazione è che i due francesi hanno recuperato un po’ di terreno nella gara di domenica, terminando rispettivamente al 15° e 12° posto. Vedremo se l’intervento di Flavio Briatore, manager ed ex team principal di Benetton e Renault, riuscirà a risollevare la situazione nel team transalpino.

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