La nuova iniziativa dello Stato è stata accolta molto positivamente: ora si può acquistare una nuova auto con 11.000 euro di sconto.
Acquistare una nuova auto non è sempre facile. Molto spesso, infatti, non si dispone del budget necessario per portarsi a casa la vettura che fa al caso proprio: non a caso in tanti danno sempre uno sguardo a eventuali bonus e incentivi che vanno ad abbassare il prezzo. Proprio nelle scorse ore è arrivata una notizia che molti italiani aspettavano da tempo.
Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica dell’Italia, Gilberto Pichetto Fratin, ha ufficializzato il ritorno degli Ecobonus per l’acquisto di auto elettriche e a zero emissioni. Nel corso dell’interrogazione parlamentare alla camera il ministro ha fatto presente che l’incentivo tornerà tra pochi mesi con un decreto che ne definirà i criteri e le modalità di accesso.
Sono quindi in arrivo sconti importanti per tutti coloro che vorranno liberarsi della vecchia auto a benzina o diesel e puntare invece su un’auto con motore elettrico. Lo stanziamento complessivo per l’Ecobonus 2025 è di 597 milioni di euro: l’incentivo potrà essere richiesto fino al 30 giugno 2026, salvo esaurimento anticipato delle risorse.
Potranno fare richiesta i cittadini privati residenti in aree urbane funzionali, ovvero città e territori connessi dal pendolarismo: coloro che hanno un ISEE fino a 30.000 euro potranno usufruire fino a 11.000 euro di sconto, mentre chi ha un ISEE tra 30.000 e 40.000 euro dovrà ‘accontentarsi’ di 9.000 euro di bonus. L’Ecobonus 2025 si rivolge anche alle microimprese che hanno necessità di acquistare veicoli commerciali elettrici di categoria N1 e N2: il contributo è pari al 30% del prezzo e non può comunque superare i 20.000 euro per ogni veicolo.
Ovviamente, come accennato, per ottenere l’incentivo è obbligatorio procedere alla rottamazione di un veicolo con motore endotermico. Ci sono poi alcuni aspetti che il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica dell’Italia deve ancora chiarire. Uno di questi è il limite massimo di prezzo dei veicoli che si possono acquistare; l’altro è invece inerente le modalità di individuazione delle aree urbane funzionali. In più è necessario anche sapere quali sono i dettagli per la rottamazione, ovvero la tipologia e la classe del veicolo che dovrà essere demolito.
Il Ministero metterà poi a disposizione una piattaforma digitale dedicata per permettere sia ai cittadini che alle imprese di presentare richiesta per ottenere l’Ecobonus 2025. In più attraverso questa piattaforma i concessionari potranno gestire l’intera procedura velocemente e soprattutto in maniera trasparente.
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