Rischi una grossa multa se non hai con te questo documento: con il nuovo Codice della Strada te lo chiederanno.
Gli automobilisti hanno da poco dovuto adattarsi a diversi cambiamenti sul fronte della sicurezza stradale. Il nuovo Codice della Strada, fortemente voluto dal governo Meloni, entrato in vigore ormai da qualche mese, ha portato diverse modifiche, soprattutto in merito quelle che sono le sanzioni, diventate ben più rigide con la nuova normativa, per le infrazioni ritenute più rischiose, come per esempio la guida in stato di ebbrezza o l’utilizzo del cellulare mentre si è al volante.
Gli aspetti da tenere in conto per quanto riguarda la normativa stradale sono però moltissimi, chi si trova al posto di blocco potrebbe infatti trovare una spiacevole sorpresa: oltre al famoso “patente e libretto” spunta anche questo documento, non averlo potrebbe costarti davvero una multa salatissima, sino a 4.000 euro di multa. Meglio dunque non lasciare niente al caso.
Occhio alla multa, rischi grosso se presti l’auto
Per potere prestare la propria automobile sarà necessario che l’automobilista abbia con sé un documento di delega che accerta che sia stato autorizzato dal proprietario ad utilizzare il veicolo. Questo documento potrà essere richiesto dalle forze dell’ordine, e dovrà contenere tutti i dati identificativi: il nome del conducente, il numero di targa dell’auto e persino il periodo di tempo in cui viene prestato.

Non solo, se il veicolo viene prestato per più di 30 giorni consecutivi senza una regolare delega si rischia una multa da 728 a 3.636 euro e il ritiro della carta di circolazione. In caso di incidenti infatti verrà regolarmente controllata che sia presente la delega. Questo per abbassare i rischi in caso di incidente, eventuali danni possono infatti ricadere sul proprietario anche se causati dal conducente. Per questo è sempre bene informarsi della copertura assicurativa di cui si gode e accertarsi che non finisca con il ricadere sul proprietario.
In alternativa alla delega, si può ricorrere al contratto di comodato, adatto per chi si trova a prestare l’auto di frequente, che deve essere formalizzato e registrato presso la Motorizzazione e consente di condividere l’auto senza alcun rischio, basta compilare il modello TT2119 e allegare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà firmata dal proprietario. I costi di questa misura sono abbastanza ridotti, di appena 26 euro. State attenti dunque se avete intenzione di prestare la vostra automobile, meglio non rischiare