9 milioni di auto potrebbero non circolare più in Italia: se anche la tua ha questo motore, comincia a preoccuparti sul serio

Incredibile novità in Italia, con 9 milioni di auto che possono sparire dalla circolazione da un giorno con l’altro.

Continuano le innovazioni nella mobilità italiana, con sempre più Comuni che stanno chiudendo la viabilità a moltissime auto. Le vetture a gasolio sono viste ormai da tempo come il male per tante istituzioni, nonostante le grandi case stiano facendo tantissimo per poter migliorare la qualità di queste vetture anche da un punto di vista ecologico.

Non è un caso che a breve inizieranno anche le vendite delle auto Euro7, con queste che dunque permetteranno di rendere ancora meno impattanti queste automobili. Il problema al momento però è legato all’incertezza sul futuro dell’automobilismo, con l’UE che per ora conferma il Grean Deal, con il possibile cambiamento che non avverrà prima del 2026.

Sono tante le aziende che stanno chiedendo a gran voce di cambiare le carte in tavola, perché se da un lato è vero che l’elettrico può dare una mano, dall’altro non deve essere visto come l’unica possibile alternativa. Sono diversi i Comuni che stanno dando vita a una serie di limitazioni alla circolazione per auto a gasolio, con le Euro4 che ora hanno vita davvero breve.

Stop alle Euro4: coinvolte 9 milioni di auto

Si sa che uno dei principali problemi in Italia è legato all’età non certo giovanissima delle vetture in strada. Infatti si tratta di uno dei parchi auto più vecchi d’Europa, con le Euro4 che rappresentano oltre il 20% del totale, secondo quanto riporta l’Aci, il che significa che, nel momento in cui i Comuni bloccheranno la circolazione alle Euro4, saranno 9 milioni i cittadini a rimanere bloccati.

ZTL
Addio auto Euro4 (Ansa – derapate.allaguida.it)

Lo si vede per esempio con ciò che accade a Milano, una città che da anni dimostra di essere molto attenta a queste limitazioni, con il divieto che inizia alle 7.30 del mattino e termina alle 19.30, il tutto tra l’inizio di ottobre e la fine di marzo, dal lunedì al venerdì. Qui però è certo che non si inaspriranno le Leggi fino al 2028, con Roma che più o meno mantiene le stesse dinamiche.

Nelle maggior parte delle città italiane continua comunque il divieto delle Euro4 nelle ore giornaliere, con Firenze che è quella più sanzionatoria, tanto che nelle zone centrali si arriva anche a bloccare le Euro5. Continuano dunque le difficoltà in Italia per gli automobilisti, perché spesso ci si dimentica che quando si emana un divieto si deve anche dare una soluzione ai cittadini.

Gestione cookie