Grande novità nel mercato italiano, con un nuovo colosso che punta a mettere in crisi Stellantis e l’idea è tutta Tricolore.
Sono ormai diversi anni nei quali stiamo assistendo a una continua crescita delle aziende italiane sul mercato, con Stellantis che al proprio interno vanta i principali marchi. Non ci sono dubbi sul fatto che Torino sia una delle principali città al mondo per il proprio ruolo di punta nel mondo delle quattro ruote.
Ecco allora come mai è bene notare come vi siano anche dei grandi colossi che sono difficili da eguagliare e non vi è dubbio alcuno sul fatto che la FIAT sia uno dei principali colossi al mondo. Il suo stile e il suo design adatto a dare forma a delle auto di piccole dimensioni, ma che allo stesso tempo siano eleganti è davvero unico nel proprio genere.
Sono tantissimi coloro che hanno lavorato in questi grandi progetti e hanno saputo raccogliere grande successo. Per questo motivo non deve sorprendere il fatto che degli ex dipendenti di FCA abbiano deciso di lanciare un marchio innovativo, con il loro progetto che si è rivelato straordinario e al passo con i tempi.
Reefila: il progetto di tre ingegneri FCA
Erano tre ex ingegneri di FCA, ma il loro grande progetto era quello di crescere al punto tale da poter dare alla luce una startup come Reefila, con questa che doveva avere le carte in regola per diventare sempre più grande e apprezzata. L’intento è quello di fare in modo che la mobilità possa diventare sempre più ecosostenibile.
Un progetto che in qualche modo può essere visto come il “pronto soccorso” delle auto elettriche. Infatti a Torino, grazie anche all’aiuto di Banca Intesa Sanpaolo, è stato possibile completare il primo investimento di 4,5 milioni di Euro. A portare avanti l’aumento di capitale è stato CDP Venture Capital, tramite il Fondo Green Transition-PNRR.
A parlare con soddisfazione è stato Pietro Balda, uno dei fondatori del marchio, con questi che ha spiegato come Reefila punti a implementare quanto più possibile le opzioni sul mercato elettrico. Dare vita a un recupero delle batterie per produrre un’economia circolare, riducendo così le emissioni di CO2. Un grande sviluppo e un aumento di capitale che darà così modo di migliorare ancora di più le prospettive di questo eccezionale progetto molto ecologico, con questi tre ex ingegneri di FCA che hanno creato uno startup rivoluzionaria.