Abarth, d’ora in avanti sarà addio per l’icona automobilistica. Terminerà definitivamente la produzione, si chiude così un pezzo di storia.
Di case costruttrici automobilistiche ce ne sono tante, ma quelle veramente speciali e impresse nella memoria della gente sono veramente poche. Per arrivare a un certo rango, in effetti, ci vogliono annidi storia e un lavoro meticoloso. Di sicuro Abarth è riuscita nel corso del tempo a fare tutto questo, regalando agli appassionati vetture divertenti da guidare, spettacolari e indimenticabili, tanto nella livrea quanto nelle caratteristiche tecniche delle sue stesse auto.
Una notizia dell’ultim’ora, però, potrebbe non rendere troppo felici i fedeli appassionati di questo incredibile marchio. Sembra, infatti, che un’Abarth in particolare sia uscita di produzione definitivamente. Si chiude così un pezzo di storia dell’automobilismo italiano: scopriamo tutti i dettagli in merito.
Abarth, addio a questa in particolare: tutti i dettagli
L’Abarth esce di produzione. In particolar modo, a dire addio al mercato delle quattro ruote è toccato alla versione termica della 595, che proprio come la 500 è stata costretta ad abdicare. Il motivo riguarda il grande cambiamento che ha investito l’Europa dallo scorso luglio; l’UE obbliga le nuove auto a montare ADAS di un certo livello per aumentare la sicurezza degli stessi veicoli. Purtroppo, nonostante anni di tempo per adeguare e conseguentemente continuare a vendere i propri modelli, Fiat ha deciso di non aggiornare la 500 e l’Abarth 595. Al contrario, per esempio, di quanto invece ha scelto di fare la Dacia con la Sandero, la Duster e il Jogger.
Ma perché? Le motivazioni essenzialmente sono due: Stellantis avrebbe dovuto molto probabilmente cambiare troppo sulle due auto uscite di scena, spendendo più del dovuto, e poi il Gruppo automobilistico pianificava da tempo la sostituzione della 500 e dell’Abarth termiche con due modelli al 100% elettrici. E infatti, la 500 elettrica è tranquillamente in vendita.
Nonostante il piano sia perfettamente riuscito, comunque, per il momento le due elettriche non stanno vendendo tantissimo (ma questo non è legato tanto alle auto in questione, bensì al trend di mercato attuale). Per quanto riguarda l’Abarth 595, comunque, saluta il mercato dopo ben 16 anni di presenza fissa, con l’impianto polacco di Tychy che dice così addio alla spettacolare vettura italiana. Un epilogo che sicuramente fa male, ma che è figlio dei cambiamenti della sicurezza e delle decisioni di Stellantis. In ogni caso, in oltre un decennio di produzione ha comunque segnato un pezzo di storia.