Addio ai motori Renault, fulmine a ciel sereno nel settore: non saranno più utilizzati

Pessime notizie per la Renault, con il colosso francese che è prossimo a dare il via a un doloroso addio inatteso.

Quando si parla di un glorioso marchio come Renault si sta trattando con una delle più grandi realtà mai viste, con il colosso francese che ha dato il via a una serie di modelli di altissimo livello. Siamo di fronte a un marchio che si è sempre basato prettamente sulle utilitarie, ma negli anni ha capito come fosse necessario anche ampliare i propri orizzonti.

La Renault infatti è diventata una delle principali realtà al giorno d’oggi per quanto concerne la produzione di SUV, senza poi dimenticare come si sia messa in luce con una serie di auto da corsa di altissimo livello. Lo si vede infatti con le vetture da F1 che nel 2005 e nel 2006 sono riuscite finalmente a ottenere il tanto atteso primo storico successo con Fernando Alonso.

Allora si trattava proprio di marchio Renault, ma già dando il suo motore era stata l’arma in più per arrivare al trionfo nel 1994 e nel 1995 con la Benetton di Michael Schumacher. La casa francese oggi dà la sua power unit alla Alpine, con il futuro che ha preso però una direzione del tutto inattesa e ora non sarà facile capire come evolverà la vicenda.

Addio alla F1: Renault perde la Power Unit con Alpine

Alla fine quello che tanti temevano è diventato realtà, con la Alpine che dal 2026 non avrà più modo di utilizzare per sé stessa la Power Unit della Renault. Un duro colpo per il marchio francese, con questa che dovrà semplicemente accontentarsi del passaggio alla realtà della scuderia cliente, con le opzioni che sono tra le più disparate al momento.

A quanto pare, stando a quanto riporta Auto Hebdo del 30 settembre 2024, vi sarà il passaggio alla trasformazione di Alpine Racing. Non è servito a nulla cercare di trovare una soluzione tra i rappresentati della scuderia con il CEO di Renault, con Luca de Meo che non ha voluto sentire ragioni. Non ci saranno le nuove power unit per il 2026, con la Alpine che dunque dovrà trovare delle soluzioni alternative.

Decade dunque anche l’opzione Andretti, con il colosso statunitense che sembrava essere intenzionato a una possibile rilevazione della scuderia francese, potendo usare motore Renault. Finisce dunque l’Era di un motore che ha fatto vincere sé stesso, Benetton e Red Bull e ha generato le vetture con propulsore turbo negli anni ’80, restando per sempre nel mito.