Addio al traffico, dalla Cina arriva lo scooter volante: concessionari increduli, prezzi e dettagli

La Cina guarda sempre di più al futuro, con gli sviluppi tecnologici che portano alla nascita di scooter volanti.

Da tanti anni si sta ragionando nell’ottica di poter dare vita a dei mezzi che possano anche volare, il che sarebbe a dir poco straordinario. Si tratterebbe di una rivoluzione a tutti gli effetti e non sarebbe di certo semplice capire come avverrebbe la gestione del traffico in questi casi.

Indubbiamente ci sono delle nazioni che stanno dimostrando di voler migliorare sempre di più l’aspetto tecnologico, con la Cina che in questi anni è diventata un punto di riferimento. Dunque anche gli scooter hanno modo di diventare sempre più snelli e rapidi nella mobilità cittadina, tanto da poter diventare anche volanti.

Lo sviluppo tecnologico porta così allo sviluppo della Rictor, azienda che ha trovato il modo di lasciare tutti senza parole con il suo splendide Skyrider X1. Una novità che lascia tutti senza parole e che potrebbe però diventare una delle possibili soluzioni tra le più richieste e ambite, con alcuni dettagli che fanno ben sperare nel prossimo futuro.

Rictor Skyrider X1: come si presenta lo scooter volante

Uno degli eventi più importanti dell’anno è sempre il CES di Las Vegas, dove le aziende hanno modo di presentare al mondo intero quelle che spesso sono delle innovazioni straordinarie da un punto di vista tecnologico. Lo si vede con il caso della Rictor, una realtà americana che si rifà però alla cinese Kuickwheel, che di recente ha saputo mettersi in mostra con il lancio della bellissima Skyrider X1.

Sembra che il progetto dello Skyrider X1 sia decisamente concreto e fattibile, con la possibilità di guidarlo a una velocità di 100 km/h nel momento in cui è su strada e di 40 km/h quando è in volo. Inoltre non è nemmeno male la sua tenuta per quanto riguarda l’autonomia, dato che con i suoi 100 km rimane perfettamente nella media di quelli che sono gli scooter elettrici.

Il problema ora non è tanto quello di progettarlo su larga scala, ma è trovare una soluzione da un punto di vista legislativo. Si deve dunque fare in modo che questi scooter volanti abbiano delle regole chiare quanto si trovano al di sopra della strada. La nascita di un modello come lo Skyrider X1 fa capire come la Cina sia in costante e continuo miglioramento da un punto di vista tecnologico, con l’Europa che non deve di certo rimanere a guardare.