Ecco come riuscire ad evitare di essere pizzicati dall’alcoltest e rischiare multe salatissime e persino lo stop a lungo termine della patente.
Come ormai è noto a tutti gli automobilisti, dal 14 dicembre scorso in Italia è vigente il nuovo Codice della Strada. L’insieme di normative che regolano il comportamento stradale sul nostro territorio è stato modificato, per volontà del ministro di infrastrutture e trasporti Matteo Salvini. Diverse le novità strutturali, anche se la maggior parte dei cambiamenti riguarda un certo inasprimento delle sanzioni nei confronti dei trasgressori.
In particolare, la volontà del Ministro è stata quella di evitare il più possibile l’escalation di incidenti mortali sulle nostre strade, andando ad aumentare i controlli e soprattutto punire in maniera rigida ed intransigente coloro che si mettono al volante in stato di alterazione psico-fisica. Basti pensare che chi viene pizzicato in guida in stato di ebrezza può rischiare molto, tra multe salatissime, stop alla patente e persino un periodo di detenzione.
Per misurare il tasso alcolemico di chi è alla guida di un’autovettura, la Polizia stradale utilizza da tempo l’alcoltest, ovvero uno strumento di rilevazione con tolleranza fino a 0,5 grammi per litro. Come fare per evitare di risultare positivi a questo test dopo aver consumato qualche goccio di alcol? Ecco le soluzioni per stare tranquilli e non incappare in sanzioni pesanti.
Alcoltest fai da te: gli strumenti per essere sicuri di poter guidare
Diventa dunque importante per gli automobilisti che si vogliono concedere anche solo una piccola bevuta prima di mettersi alla guida calcolare autonomamente il proprio tasso alcolemico. Così da poter guidare in sicurezza ed evitare che i controlli eventuali della Stradale diventino delle verie e proprie mazzate.
Uno degli strumenti più diffusi è l’etilometro portatile. Ovvero l’apparecchiatura che si può tenere nella propria auto utile per il rilevamento del tasso alcolico. Sul mercato esistono “alcoltest portatili” proposti a prezzi che vanno dai 35 ai 100 euro, in base all’accuratezza delle analisi. Non si tratta di uno strumento con valenza legale, ma è comunque un advisor per evitare brutte sorprese.
Poi esistono gli etilometri usa e getta, le fiale su cui soffiare all’interno che possono essere utilizzate soltanto una volta. Vengono vendute a circa 20 euro in confezioni da otto fiale; inoltre vi sono quelle tarate per i neopatentati che, secondo la nuova legge, devono guidare con un tasso alcolemico dello 0,00%.
Infine moltissime attività hanno da tempo predisposto un etilometro per locali pubblici. Si tratta di un’apparecchiatura fissa, posta all’esterno di ristoranti, pub e discoteche, che permette di rilevare a quale tasso si è arrivati, inserendo solitamente una moneta da 1 euro.
