Le auto elettriche devono ancora perfezionarsi e con questa nuova batteria tutto può cambiare e diventare più accessibile.
Il mercato delle quattro ruote sta cambiando come forse non era mai avvenuto in passato e lo possiamo vedere con il lancio di una serie incredibile di nuove auto elettriche. Questi modelli sono il futuro, considerando infatti come dall’Unione Europea si parli di un progetto che porterà all’abolizione delle vetture termiche dal 2035.
Si sta cercando in tutti i modi di dare maggior risalto alle auto elettriche, con una serie di incentivi che ne stanno abbattendo i costi. Il problema è che le prestazioni sono ancora ben lontane dal poter essere considerate accettabili, soprattutto per quanto riguarda la gestione della batteria, con questa che è molto indietro rispetto alla comodità del serbatoio di benzina o di gasolio.
Le problematiche dipendono per prima cosa dai tempi di ricarica che sono davvero lunghissimi, con il minimo che è comunque di 30 minuti, con la ricarica veloce che inoltre permette di arrivare fino all’80% con questa modalità. Inoltre i km che si possono percorrere con una ricarica sono deludenti, il che comporta così una serie di dubbi in fase di acquisizione. Dalla Cina però sta giungendo una pazzesca novità che permetterà di rivoluzionare il mercato.
Dalla Cina auto elettrica da 1700 V: cosa cambia in futuro?
Si sa che il mercato delle auto elettriche in Cina ha un ruolo di primaria importanza, con l’azienda della Hongqi che ha deciso di dare vita a un nuovo e pazzesco progetto. Si tratta dello sviluppo di un veicolo elettrico che avrà modo di essere sviluppato con un chip in carburo di silicio da ben 1700 V, con questo processo che garantisce innumerevoli vantaggi.
Per prima cosa abbatte i consumi di energia, garantendo così una maggiore autonomia, e allo stesso tempo garantisce un’alta efficienza nelle prestazioni. A cambiare in modo radicale sarà anche il concetto legato alla tempistica per la ricarica della batteria, con la sua durata che sarà di meno di 5 minuti. In questo modo potrà di fatto essere equiparata al pieno di benzina.
Sembra infatti che il carburo di silicio al momento possa essere considerato come la miglior soluzione possibile che ci possa essere sul mercato per i sistemi ad alta tensione. Non solo Hongqi, ma anche Chery sta valutando sempre di più questa tecnologica, con 400 km che potranno essere percorsi con una ricarica di soli 5 minuti, il che porterebbe a quella che sarà una rivoluzione senza precedenti.