Addio alla Red Bull e firma lampo, cambia tutto in Formula 1

Arriva un clamoroso addio in Formula 1 che può cambiare le carte in tavola: una rivoluzione in casa Red Bull che non tutti si aspettavano in questo momento

La scuderia di Milton Keynes deve far fronte ad alcuni avvicendamenti interni che non riguardano solo i piloti. Il futuro di Sergio Perez e di Max Verstappen è in discussione, ma non è il solo. Alla fine potrebbe restare solo Helmut Marko, il primo a rischiare l’epurazione per la vicenda Horner.

La Formula 1 sta vivendo in questo periodo una serie di avvicendamenti piuttosto interessanti, che riguardano diversi top team e tanti piloti importanti. Da Lewis Hamilton destinato alla Ferrari, a Carlos Sainz in Williams, dall’esordio del nostro Kimi Antonelli con la Mercedes, fino ai dubbi sul futuro di Perez e Verstappen. L’olandese sta cercando di capire dove correrà nel 2026, con il cambio di regolamenti. In teoria il suo contratto con la Red Bull scadrà solo due anni più tardi, ma il calo di competitività della monoposto di Milton Keynes lo sta facendo riflettere.

L’Aston Martin di Adrian Newey lo aspetta a braccia aperte e al momento potrebbe sembrare la candidata più accreditata per ingaggiarlo. I cambiamenti nel Circus non si limitano però a ingegneri e piloti ma anche ai dirigenti, ai massimi sistemi che governano l’intero movimento. Dal 2016 la F1 è in mano agli americani di Liberty Media, che hanno preso lo scettro dal grande Bernie Ecclestone. La loro gestione è stata sempre indirizzata allo spettacolo, con l’aumento del numero di Gran Premi, del livellamento prestazionale da imporre tramite il regolamento e con format del week end più accattivanti come la Sprint Race del sabato.

Stefano Domenicali sta facendo tutto sommato un buon lavoro nel gestire la situazione negli ultimi 4 anni (dal 2020) e i vari team stanno apprezzando il suo operato.

La Formula 1 cambia padrone, possibile addio di Stefano Domenicali: per sostituirlo si fa anche il nome di Horner

Domenicali è però a rischio riconferma e, come anticipato dagli inglesi del Daily Mail, c’è la possibilità di un avvicendamento al vertice. Il giornalista Jonathan McEvoy ha svelato come Liberty Media non ha ancora proposto il rinnovo al manager italiano e questo sta aprendo un fronte di discussione interno. Nel recente viaggio a Londra del CEO di Liberty, Greg Maffei, ci sono stati incontri anche con altre personalità della F1 oltre a Domenicali.

Horner a capo della F1
Nuovo futuro per Christian Horner (Derapate.allaguida – ANSA)

 

La fonte del Daily Mail parla di una volontà che sta crescendo di affidarsi ad un altro nome forte del paddock, per gestire questa fase del Circus. In tema di rimescolamento di carte, da poco è stato anche salutato Sacha Woodward Hill, responsabile legale F1 per oltre trent’anni. Domenicali potrebbe essere il prossimo. Su chi sarebbe pronto a sostituirlo c’è l’imbarazzo della scelta. Da Toto Wolff a Zack Brown, ma soprattutto Christian Horner. Il manager inglese sogna di poter prendere il comando e il ruolo all’interno della Red Bull inizia ad andargli stretto. Sarebbe un golpe clamoroso per gli altri.

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